Con l'immortale Cavaliere o con Giggino settebellezze: la scelta per l'Italia è (davvero) tutta qui
Non è una novità ne' una bella cosa per l'Italia. E non è un belvedere per gli italiani. Almeno per quelli che cercano di capire. Ma, purtroppo, questo è
La verità viene fuori. E così Grillo dice ora che non siamo tutti uguali.
Ma l'ex comico dirà pure che l'onestà da sola non basta?
E' la percentuale che fa la democrazia. Per questo è meglio che per il Cav e Renzi sia elevata
Prepariamoci perciò ad assistere ad un surplus di chiamate, di adunate, di appelli. Tutti devono votare. Tutti ne devono comprendere l'importanza
E se Salvini e Di Maio fossero sottostimati? Ecco perché Berlusconi dovrà pedalare fino alla fine
Entrambi sembrano scontare la sindrome dell'enfant prodige. Che evidentemente nei sondaggisti provoca più di una perplessità...
Elezioni, eccovi tre dati di realtà che non sentirete facilmente (neanche sui giornaloni)
Primo: la vittoria a valanga dei Cinquestelle non è automaticamente il trionfo del giovane Luigi Di Maio
Ecco perché dopo il voto le leadership di M5S e Lega saranno messe alla prova
Luigi Di Maio a rischio Tsipras, Matteo Salvini a rischio Fini
Facebook, Trump e le elezioni Usa: viviamo in una bolla e ci raccontano un sacco di balle
Non c'è nulla - ma proprio nulla - di vero in quel che si sente, si vede e si legge in questi giorni su questi argomenti
Il caso Skripal, Theresa May e l'aforisma di Goebbels: se dici una bugia devi dirla bene!
L'unica cosa che resiste, nei racconti che arrivano d'oltremanica (guarda caso senza immagini e interviste e senza spiegazioni mediche!), è il colpevole: Vladimir Putin
Ecco perché a Salvini fischiano le orecchie: il suo problema non è Di Maio, ma Berlusconi
lo schema non è nuovo ed è, anzi, del tutto simile a quello pre-elettorale
La pantomima del Cavaliere e il governo che verrà. Un conto sono le parole, altro i fatti
E invece ecco che si inseguono interpretazioni ed interrogativi sulla mimica, sulla gestualità e quindi sulle frasi pronunciate dal Cav
Tra Salvini e Di Maio è stallo o ammuina? Ecco tre fatti che ci dicono che il governo è possibile
Non possiamo non vedere che l'esecutivo "giallo-verde" è ad un passo dal prendere il largo
L'Italia è ancora a sovranità limitata? Se così fosse ci sarà un governo con quasi tutti dentro...
Da noi si vota, ci si divide, si litiga e persino ci si azzuffa, ma sempre dentro quel confine tracciato in tempi lontani e diversi
La manfrina sta per finire. Ma per uscire dall'angolo Di Maio deve accordarsi con Salvini
In caso contrario sarà un Gentiloni balneare ad accompagnarci al voto
Ora sì che Di Maio farebbe bene a correre per fare un governo con Salvini...
Perchè l'arma del voto anticipato da lui agitata risulta spuntata. Come dimostra il Friuli Venezia Giulia
Altrimenti si vota. Che poi è il sale della democrazia
E, quindi, non una minaccia, ma solo una logica conseguenza
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