sabato 05 luglio 2025
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Non è solo una questione di schemi: altrove c'è applicazione e professionalità, da noi solo clan e politica
Ho già una certezza: la Russia non vincerà il titolo. Oggi incroci più ardui: l'Egitto della lepre Salah e la "finale" Spagna -Portogallo
Oggi entrano in scena la Francia dell'ondivago Macron e l'Argentina del Palestinese Messi
Falsa partenza di Germania, Brasile e Francia, mentre il Var ne fa una al dì anche qui...
Intanto alla maturità va alla grande la traccia sulla solitudine: più di un segno su cui riflettere
A Russia 2018 è un graffio, per qualcuno rosa e per l'altro nero (mentre le Ong...)
Russia 2018: anche la Germania sperimenta l'acqua alla gola...
Il terzo turno dei Mondiali può somigliare ai ballottaggi elettorali, dove tutto si ribalta e quello che era non è più
Il dominus nuovo a Russia 2018 comunque esiste, e nella terra degli (o dello) zar, domina il VAR
Certo, ognuno attraversa il deserto della propria vita come può e vuole, ha bisogno della sconfitta che brucia per ripartire
Mentre in Italia i cinesi furbastri del Milan vanno a sbattere il muso giallo contro le coppe
Allargando l'obiettivo diremmo Maradona contro Macron, gonfiando la malizia aggiungeremmo scontro tra macchiette
L'Argentina torna a casa e Sampaoli al suo guardaroba osceno ma così comodo
Premiati quegli strani omoni dei portieri, grandi, grossi e eccessivi, una volta vittime scontate o quasi della filosofia del calcio di rigore
Nel frattempo vi racconto quel telegramma a Boniperti che chiese il mio licenziamento dal Processo di Biscardi
Impaginato Quotidiano