Borsello e 500, com'è triste Luciani - Stylettate/Greta Sgarbo

E basta con quel lembo azzurrino (probabilmente addirittura bianco) di camicia che svetta sotto un anonimo maglioncino blu come se si vestisse ogni volta in fretta oppure ad occhi chiusi! Chi? Antonio Luciani, sindaco demolitore di Francavilla al Mare.

Casual è un conto, sciatto un altro. Ai voti il borsello che sembra ghigliottinarlo ammucchiandogli la giacca in un fastidioso sbuffo che verrebbe voglia di sistemarglielo come il grembiule ai bambini dell’asilo. Passato alla storia (di Francavilla sia chiaro) per esser stato colui che ha reso polvere Palazzo Sirena, convinto che il suo faccione sempre sorridente possa spaccare ben oltre il Foro, Luciani, c’è da dirlo, non ha mai cambiato il suo look: dal 2011 ad oggi è rimasto coerentemente trasandato e monotono.

Trasandato per questa benedetta camicia sempre fuori dai pantaloni persino nelle celebrazioni dei matrimoni e nelle ricorrenze importanti, monotono perchè Antonio Luciani si veste sempre e solo abbinato ai suoi occhi azzurri e, quindi, celeste, blu e dintorni. Ieri intanto, è partito #perlabruzzoconantonio l’ennesimo tour di un politico (stavolta in Fiat 500 anzichè treni e furgoncini) che Luciani ha deciso di portare in giro per l’Abruzzo: evento dal sapore elettorale approdato a Sulmona con tanto di selfie con un gruppo di suore e la solita camicia celeste svettante sotto il solito pullover blu il tutto condito dal solito borsello “arricciagiacche”.

(LEGGI ANCHE: CHI E' IL PRIMO CANDIDATO ALLE PROSSIME REGIONALI)

Un cane sciolto il sindaco di Francavilla, uno che non se lo fa dire da nessuno dei “suoi” cosa fare, come e quando. Ma anche uno che ride assai e non si perde un concerto di piazza, uno che si veste fieramente male e parla quasi sempre con le mani in tasca, uno che preferisce i social alle assemblee di partito. Considerando che dopo aver buttato giù Palazzo Sirena, facendo marameo a sommosse e cortei, ora vuole autorizzare un impianto per la cremazione, fossi negli avversari lo terrei sott’occhio.

Ah, ovviamente per avversari non intendo i futuri candidati del centrodestra bensì i “compagni” di Luciani #occhidahusky.

twitter@ImpaginatoTw