Turismo e cultura, la scommessa dell'Abruzzo. Parla Febbo


Dopo il vademecum proposto da Impaginato l'assessore: "Collegamento con i territori indispensabile"


di Anna Di Donato
Categoria: ABRUZZO
24/07/2019 alle ore 07:53



Prosegue il dibattito a più cervelli avviato da Impaginato col vademecum per un nuovo turismo d'Abruzzo, con l'obiettivo di aprire una discussione su policies e strategie.

Dopo il giornalista Roberto Alfatti Appetiti parla l'assessore regionale all'industria e al turismo Mauro Febbo, secondo cui l'Abruzzo ha un patrimonio inespresso che è importante portar fuori armonizzando offerte e peculiarità mettendo le basi per un futuro più roseo e ricco rispetto al presente così pieno di lacune. 

In un editoriale, Impaginato.it ha proposto un vademecum per un nuovo turismo in Abruzzo: lo condivide?

Il vademecum è molto interessante, può essere tenuto in considerazione. Chiaramente i tecnici del dipartimento mi fanno notare che la condivisione non significa che sia completo o da ritoccare in alcune parti. 

Un tavolo permanente di tutti gli assessori comunali d'Abruzzo alla cultura per fare rete: un punto di partenza per nuove policies legate al turismo?

Il collegamento con i territori è sicuramente utile se non addirittura indispensabile chiaramente ruoli e funzioni  diversi, magari complementari. 

Storia e turismo: si può pensare ad un fil rouge tra Regione e Università per migliorare l'offerta? In che modo?

Storia e turismo sono un binomio imprescindibile come la cultura, la enogastronomia, lo sport e la religione. L'università deve essere coinvolta  e per quel che ci riguarda la stiamo coinvolgendo sia come elemento propositivo sia di ricerca e indagine.

In Puglia le due giunte Vendola hanno fatto del turismo e della cultura una fonte di pil duraturo, tra presenze in crescita e posti di lavoro costanti: è un modello a cui l'Abruzzo può guardare?

Mi permetto di osservare che i governi Fitto sono stati quelli della "svolta", Vendola è stato bravo e intelligente a proseguire percorsi già tracciati. L'Abruzzo ha tanto da imparare ma anche qualcosina da esportare.

Festival letterari e fiere del libro: è possibile intrecciare letteratura, natura e borghi anche in Abruzzo?

Ho detto già prima che turismo e cultura sono un altro binomio perfetto, quindi ben vengano festival e fiere del libro. Due settimane fa sono stato a una inaugurazione a  Castellalto  (TE) proprio per testimoniare la strategicità di questi eventi in cui questo governo regionale crede molto. 

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