Da poco le liste sono chiuse e al Megà di Pescara si sono ritrovati i sostenitori dei candidati della lista AvantiAbruzzo con Giovanni Legnini, candidato presidente. L'apertura a liberali, socialisti e progressisti dell'ex vice del Consiglio superiore della magistratura ha garantito una possibilità di rappresentanza a tutti coloro che, in questa fase, non si riconoscono nella proposta politica del tradizionale Centrodestra.
"In Abruzzo è chiaro il disegno di favorire scientemente i 5 stelle, con il ritardo nella designazione della candidatura del centrodestra; evidente inoltre la criticità alla base della candidatura di Marco Marsilio, senatore di Fratelli d'Italia e guida della coalizione di un centrodestra diviso a Roma, con un partito al governo nazionale insieme al Movimento 5 stelle, compatto però in competizione con gli stessi pentastellati in regione."
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Una macro contraddizione per i candidati della lista AvantiAbruzzo, contraddizione che tiene lontano il progetto politico portato avanti da Daniele Toto, Giorgio D'Ambrosio e Lelio De Santis. Le diverse realtà, anche di caratura civica che partecipano a questa innovativa proposta politica, ieri sera hanno condiviso la scelta di sostenere Lenigni. Forte il senso di comunità e di appartenenza in questo gruppo che è diventato squadra e in sala, a mettersi in gioco, sono davvero in tanti: imprenditori, professionisti, politici, amministratori e personaggi pubblici, rappresentanti del mondo economico e dell'associazionismo abruzzese.
Tra la folla Walter Palumbo, capolista a Chieti, Umberto Tassoni giovane direttore del progetto dedicato al brand di moda Made in Abruzzo Ervasia, l'amministratore Nicola Di Marco, Domenico Venditti, componente della giunta della Camera di commercio, Sabrina Nanni presidente dell'associazione Aisberg, l'avvocato Roberta Polce, della provincia dell'Aquila, la campionessa di pattinaggio ed istruttrice Stella Cantelli, e, in avanscoperta, il più giovane dei candidati di questa tornata elettorale, Francesco Di Felice, 22enne di Vittorito pronto a conoscere e a fare esperienza a sostegno della lista Legnini presidente.
"Non possiamo immaginare che una realtà frammentata e autoreferenziale come quella dei 5 stelle possa guidare la nostra regione. Per questo dobbiamo avere il coraggio di presentare la nostra offerta politica, con coraggio, aderendo all'appello di Giovanni Legnini ai liberali, socialisti, progressisti, civici e anche a uomini di destra ad unirsi per il futuro dell'Abruzzo.
Consideriamo la politica come rappresentanza e individuiamo la necessità di dare a tutti la possibilità di giudicare il nostro percorso e votare le nostre proposte - spiega l'ex parlamentare Daniele Toto - oggi noi qui facciamo un patto. Noi vogliamo essere la possibilità di un cambiamento e da questo punto di vista daremo tutto quello che abbiamo. Andiamo tutti insieme verso un obiettivo".
Si vota il 10 febbraio, al nastro di partenza dunque i candidati sono pronti per il rinnovo delle cariche del consiglio regionale anche in Abruzzo, come in Piemonte, Basilicata e Sardegna.
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