Un Leonardo da Vinci insolito nel nuovo libro di Giuseppe Bresciani

Si intitola “Le Infinite Ragioni” ed è il nuovo romanzo a sfondo storico dello scrittore comasco Giuseppe Bresciani, giunto alla sua quarta pubblicazione. L’autore, con l’escamotage del manoscritto di Amboise, immagina Leonardo in un autoritratto giornaliero che ritrae anche la corte di Francia e le sue ambizioni, per poi fare una panoramica degli artisti italiani dell’epoca.

Da Vinci trascorre gli ultimi anni della sua vita nella dimora di Cloux, sulle rive della Loira e si prodiga per consolidare la sua fama e per compiacere la corte. È tormentato, fragile, debilitato, deluso da Firenze, bisognoso di riconoscimenti altrui. Emerge la rivalità con Michelangelo, così come l’amicizia con Sandro Botticelli. Un uomo continuamente assetato di conoscenza, che ama il vino e il buon cibo, vessato però da rimpianti e ricordi che lo lacerano. Non solo: dai fogli raccolti e trasformati in manoscritto da Francesco Melzi, viene fuori la reale identità di Monna Lisa, il  complesso rapporto di Leonardo con le donne e il corpo maschile, la combattuta religiosità, il suo essere fragile e forte allo stesso tempo.

Il libro, a breve in uscita, è edito da Albeggi Edizioni, ha un costo di euro 16 e verrà distribuito tramite GoodFellas-Messaggerie. 

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