Regionali, la Dc al centrodestra: basta nomi, fuori i programmi. L'intervento è firmato da Angelica Bianco, Segretario Regionale della Democrazia Cristiana secondo cui occorre fermare il gioco del toto-candidato, e ripartire da programmi e risposte.
E osserva: “La notizia che sarà Fratelli D'Italia, piuttosto che FI o Lega, a decretare il nome del candidato è una notizia da copertina, fine a se stessa. Sono certa che solo lavorando unitamente ad un comparto democristiano riusciranno a comprendere che non è bravo chi esclude o strilla più forte, ma chi rema forte in un mare in tempesta. Per cui il candidato o la candidata dovrà trovare il consenso di tutti, anche dei democristiani che in Abruzzo occupano un'alta percentuale e dovrà essere il migliore, o la migliore qualora fosse donna, nell' attuazione dei programmi e nella risoluzione delle problematiche odierne e future. I programmi non si inventano: ci si confronta, si cresce e si attuano".
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