Niente totonomi. Così Etel Sigismondi, segretario Fdi Abruzzo, che in questa conversazione con Impaginato.it, svela le ultime proposte maturate nel corso dell’incontro a Pescara con il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Che bilancio fare della presenza di Giorgia Meloni in Abruzzo?
L’incontro è andato molto bene, si è trattato di un primo passo di avvicinamento alle regionali.
Quali sono i vostri programmi per l’Abruzzo?
Fratelli d’Italia vuole portare in Consiglio Regionale serietà amministrativa e contestualmente vogliamo diventare il partito degli abruzzesi. Bisogna lavorare su un buon programma amministrativo e per far questo abbiamo deciso di aprirci a tutte quelle professionalità presenti sul territorio che lavorano quotidianamente, in silenzio, molte volte inascoltate, e che fanno dell’Abruzzo un’eccellenza.
Quale lo scopo della visita della Meloni?
Giorgia è venuta per l’insediamento di un tavolo programmatico che sarà composto da persone esterne al partito ma anche da tutti i nostri dirigenti e amministratori locali. Nella fattispecie, abbiamo anche lanciato una prima proposta: l’Abruzzo accessibile. La nostra regione paga una carenza infrastrutturale, con strade completamente dissestate che rendono praticamente impossibile l’arrivo in determinati comuni, carenze di collegamenti sia aeroportuali che ferroviari. Questa nuova proposta potrà essere utile per garantire alle imprese accessibilità al territorio, posti di lavoro e servirà anche per garantire dei diritti costituzionalmente riconosciuti come il diritto alla salute, perché non dimentichiamo che ci sono dei posti in cui i cittadini per raggiungere i presidi ospedalieri impiegano anche un’ora, e questo a volte può voler dire perdere la vita.
Quindi?
Puntare sull’accessibilità significa anche venire incontro a tutti quegli studenti che molte volte, per poter studiare, sono costretti ad alzarsi all’alba per arrivare alla scuola più vicina. La prima battaglia che Fratelli d’Italia porterà in Consiglio Regionale sarà una proposta di legge che servirà per l’ammodernamento della nostra rete infrastrutturale e soprattutto per rendere l’Abruzzo accessibile e al passo con le altre regioni.
Condividete la candidatura di Bellachioma alle Regionali?
Noi non parliamo di nomi, nessun toto nomi. Innanzitutto bisogna capire che cosa si vuole fare. Il candidato presidente deve essere il miglior presidente possibile per la Regione. Deve essere una persona in grado di dare risposte all’Abruzzo.
twitter@ImpaginatoTw