Piove, e questa volta gli ombrelli li reggono gli uomini (segretari, portaborse, volontari, non importa). La festa è appena iniziata, l’arbitro argentino Nestor Pitana fischia la fine di Francia-Croazia, vincono i bleus per 4 a 2, Pogba e compagni sono campioni del mondo ma una pioggia torrenziale bagna la premiazione, anzi è un vero e proprio diluvio.
Si bagnano tutti tranne uno: Vladimir Putin, per lui l’ombrello arriva subitissimo ma a ruota arriva per tutti gli altri uomini presenti sul palco. Per tutti, tranne che per lei, l’unica donna, la presidente croata Kolinda Grabar-Kitarovic, felice nonostante il secondo posto e nonostante la pioggia.
Insomma, queste foto dimostrano ancora una volta che l’ombrello (portato da un attaché-ombrellino) è benefit di potere maschile: come a Sulmona un anno fa, quando ad essere riparati dal sole (e poi, solo poi, da una leggerissima pioggerella) erano il governatore dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso, ministri e rettori, mentre a reggerlo erano solo ed esclusivamente donne, in questo caso sono di nuovo capi di Stato-uomini a beneficiare dell’ombrello, mentre una donna, sia pure Capo di Stato sia pure potente, rimane a prendersi il diluvio nell’indifferenza generale.
ps: che brutto vizio, questo degli ombrellini.
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