Giovedi Rossettiani a Pescara: Lino Guanciale in scena con Itaca


Con i versi di Foscolo, Totò, Leopardi, Dante in un itinerario ideale di geografia letteraria attraverso le rotte



Partire, viaggiare, tornare, scrivere. Il viaggio che propone Lino Guanciale con lo spettacolo ‘Itaca’ denso di racconti in prosa e in poesia, in un mix riuscitissimo di classici della letteratura e percorsi autobiografici, risponde all'intima esigenza dell'uomo di oggi di perdersi per poi ritrovarsi.

Il quarto incontro dei giovedì Rossettiani 2018 a Pescara, avvenuto ieri 26 aprile, in un teatro Rossetti straripante di appassionati della Rassegna, trascorre lieve con i versi di Foscolo, Totò, Leopardi, Dante in un itinerario ideale di geografia letteraria attraverso le rotte  non sempre lineari, fatte di partenze, esplorazioni avventurose con scoperte entusiasmanti, incontri casuali o programmati dei più noti viaggiatori della letteratura mondiale.

I personaggi e i luoghi perpetuano così la loro presenza nei racconti orali, tra i versi di poeti celebri, nelle
Guanciale, vero mattatore dei giovedì Rossettiani 2018, in un reading spettacolo appassionato conduce il pubblico in un viaggio a rebours alla scoperta delle più nascoste emozioni dell’uomo con un omaggio al grande cinema, agli attori, ai poeti.

Con le note del regista e compositore Davide Cavuti che lo accompagna sul palco alla fisarmonica, Guanciale passa dal registro comico dei racconti tra i banchi di scuola a quello tragico dell'Ulisse omerico del ventiseiesimo canto dell'Inferno dantesco. Ma c'è spazio anche per la canzone Itaca di Lucio Dalla, con cui il cantautore bolognese ribalta il punto di vista e si fa portavoce di quello dei marinai, fiaccati dai lunghi anni in mare, ma pure desiderosi, perché spinti dalla curositas, di andare oltre il conoscibile.

twitter@impaginato.Tw