Tutti i mal di pancia a Francavilla per il nuovo centro commerciale

L'iniziativa era stata spalleggiata dalla Giunta Comunale, ma si intensificano le voci contrarie

Chi e perché non vuole il nuovo centro commerciale a Francavilla al Mare? Il nuovo progetto dovrebbe nascere nei pressi dell’attuale chiesa dei Santissimi Angeli Custodi con una capienza di uasi 6mila metri quadrati, oltre alle aree adibite a parcheggi.

Ad oggi l'unica certezza riguarda il Testo Unico sul commercio approvato dalla Giunta regionale, secondo cui i nuovi centri commerciali in Abruzzo sono “congelati” fino al 2021. Ma il dibattito sulla grande distribuzione è comunque all'ordine del giorno, dopo il caso del Megalò 2, il centro commerciale che sorgerà tra Chieti e Cepagatti.

Le associazioni che raggruppano i piccoli commercianti e negozianti alzano la voce perché temono di subire un danno dal nuovo progetto. E'il caso di Ascom Abruzzo che definisce il progetto una scelta “deleteria per il commercio, in un momento in cui le piccole attività sono in affanno, un nuovo centro commerciale andrebbe seriamente a danneggiare il tessuto produttivo, quello costituito dai negozi, che ancora resistono dopo anni di dura crisi”.

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