Più che un pianista, un tronista - Stylettate/Greta Sgarbo

Sulla bravura non si discute. Sul fatto che affolli ogni teatro, piazza, auditorium, trabocco (sì lo fa spesso anche lì…non vi fate sempre riconoscere con le battute a doppio senso, siamo una rubrica accreditata!!!) da anni non spendiamo un fiato di commento. Persino sulla serietà accademica non c’è assolutamente nulla da dire, ma su look e pose beh caro Michele Di Toro ci stimoli assai.

Partiamo da stì benedetti cappellini neri pece che indossi anche a casa tua quando ti spari i video al piano: chi te l’ha detto che ci stai bene? Se la prima è stata una donna fidati, voleva tenerti tutto per sé evitandoti altre corteggiatrici. Se era un uomo ti ha fatto uno scherzo a quanto pare credibile.

Se era un maestro di piano non è possibile (!!!), se era un parente dovevi intuirlo che era di parte. Che ti connoti non v’è dubbio, che a chi ti viene ad ascoltare ( giuro l’ho sentito in diverse platee) viene voglia di strappartelo già dal terzo brano è risaputo: specie da maggio a settembre. Ma delle pose che ti spari di recente ne vogliamo parlare?

Questa dell’altro ieri pomeriggio, con tanto di citazione letteraria, esattamente… come ti è venuta in mente??? Il collo di pelliccia? Gli occhiali a specchio? L’effetto bianco nero? Il mento da uomo bello e dannato! I fans lo acclamano e come dubitarlo, ma lo saprà sì che sembra un tronista di Maria De Filippi?

Se poi scorrendo di un paio di giorni gli assidui post su Face ci fa trovare non una, non due bensì tre foto di nuche in fila lì per strappargli un autografo sul cd (come lui stesso si autocelebra) beh l’atmosfera da belloccio che si fa corteggiare dalle ospiti di Marialo ritroviamo tutto. Certo poi se si mette al piano (e magari uno lo ascolta a occhi chiusi come l’atmosfera spesso suggerisce) ci dimentichiamo Maria, Gemma e i colli di pelliccia in bianco e nero!

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