Rocco calante - Stylettate/Greta Sgarbo

Qualcuno lo dà per papabile (Francesco non ce ne volere se ti usiamo in prestito per un soggetto del genere ma tu sei di larghe vedute, quindi…) candidato alle prossime elezioni (si chiamano ancora così vero? Sarà che non votiamo un governo da un tempo incivilmente lungo) con gli azzurri di Berlusca (e chi altro poteva candidarlo dai!).

Moltissimi lo hanno usato per una sorta di campagna anti sacchetti della frutta (da giorni ammicca sui social in una vignetta che dice: ” La volete una banana senza sacchetto?”!!!!!), di certo c’è che sotto casa della mamma nella Ortona di Tosti (giuro non sto facendo nessuna sciocca ironia e nessuno si azzardi a cambiare quella “i” ) anche quest’anno tra Natale e Capodanno si sono notate allegre comitive di donne più o meno composte in attesa che lui facesse la sua comparsa. Dai che l’avete capito che sto parlando di Rocco.

Come Rocco chi? Siffredi, ovvio. Beh l’inizio del nuovo anno non poteva non essere internazionalmente pepato per una rubrica che a quanto pare seguite in molti (m’avete fatto fare un mucchio di cazziate da Mapero’ quando mi sono autorizzata un fine settimana, lo scorso, di sbraco!).

Torniamo a noi: ma come gli è venuto in mente di intristirsi persino lui per il tempo che passa? Guardatelo in questo scatto evidentemente fotoscioppato in un bagno di Bucarest (come lui stesso posta) alle 18.55. ” Riflesso post doccia…invecchio”.

Sorvolando su un tizio che gli commenta ” Tocca a tutti pisellò”, direi che l’effetto che ti sei dato più che invecchiarti ti trasforma nella versione pre trucco da scena di Quasimodo (senza alcuna allusione al fantastico Di Tonno che caruccio lo è pure ingobbito). Una persona che mi siede accanto mentre scrivo fissando la foto ( dopo aver provato col cursore a scendere chissà dove ahahaha) sussurra . "Eh gli ha pijate male pur a ess, miche pass solo pe nu lu tempe!”.

E siccome mi sto lasciando andare alla tentazione (state calmi, non vi agitate e finite di leggere la frase, grazie!) di suggerire al Rocco nazionale di mettersi 3/4 lumache sulle rughe per sperimentare l’efficacia della loro bava (come pare faccia Arisa da mesi e le attrici americane da anni), mi fermo, vi saluto, mi tengo le mie zampe di gallina e salutando Rocco gli dico: ” La prossima volta che ti vuoi sparare una posa allo specchio evita nell’inquadratura il porta kleenex che a me fa più tenerezza quello che il tuo viso…stanco!

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