Quali sono le città dove farà tappa l'Universitaly Wolf Tour

Da Teramo a Torino, passando da Reggio Calabria e Pisa. Quali saranno le città dove farà tappa l’Universitaly Wolf Tour, il progetto culturale nato dal lavoro di un nutrito gruppo di ricercatori e studenti dell’Università di Teramo. Si tratta di Torino, Udine, Pisa, Bologna, Firenze, Camerino, Perugia, Viterbo, Napoli, Reggio Calabria e L’Aquila dove il gruppo “trasmetterà la propria esperienza e i risultati ottenuti nello studio dell’etologia del Canis lupus italicus, i problemi legati alla convivenza con l’uomo, divulgando al contempo gli studi che riguardano la cultura secolare e la resilienza della pastorizia abruzzese nei confronti di questo animale, insieme al percorso che la Regione Abruzzo ha costruito per il riconoscimento del valore culturale del mastino abruzzese” spiega Pia Lucidi, docente di Etologia della Facoltà di Bioscienze.

L’Ateneo teramano ha seguito la nascita del Project Wolf Ethology del dottor Andrea Gallizia, ideatore del progetto. Lo scopo è quello di “creare una rete nazionale in grado di occuparsi di ricerca e divulgazione sul tema della conoscenza e del rispetto della fauna selvatica per una convivenza che può essere possibile, sostenibile e anche economicamente vantaggiosa”.

E'la ragione per cui gli atenei ospitanti si sono impegnati a invitare, durante la tappa, rappresentanti delle associazioni più sensibili al tema delle predazioni e dell’agricoltura, che ascolteranno e potranno intervenire a margine degli interventi dei relatori.

E oer ogni tappa gli ospitanti amplieranno la rosa degli interventi con uno o più relatori locali (ricercatori, esperti di Parchi naturali, Carabinieri dei Nuclei Forestali) per trattare i temi più vicini alla realtà del luogo.

Si parte l’8 novembre 2017 con un convegno all’Università di Teramo per terminare, dopo le tappe in dieci città italiane, di nuovo in Abruzzo, a L’Aquila nel 2018.

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