Innamorati della cultura. E consci che senza una nuova semina fatta proprio su un terreno spiccatamente culturale non sarà possibile ricostruire un Paese stanco, sciatto e guidato da logiche “da specchietto retrovisore”.
E'la ragione che ha spinto Impaginato Quotidiano ad aderire alla rete Cultura e Identità animata da Edoardo Sylos Labini, attore, regista e intellettuale che ha lanciato un ganto di sfida al tessuto sociale italiano: attraverso uno sforzo comunitario che punti a difendere l’Identità e, conseguentemente, la Cultura di un popolo, sicuri che “corrisponde alla certezza che quel popolo veda il futuro, non c’è avvenire, infatti, se non si rispettano le proprie origini, se non si difendono le proprie tradizioni, perché essere Italiani, - osserva Sylos Labini - infatti vuol dire essere figli di culture distanti geograficamente ma che intrecciate tra loro formano il DNA di una sola Cultura, quella italiana , amata in tutto il mondo”.
Cos'è e dove vuole andare #CulturaIdentità? “Nasce così come una Rete per non cadere vittime di una globalizzazione studiata a tavolino, che imponendo un pensiero unico non accetta e rispetta le singole identità. Attraverso questa rete cercheremo di fare sistema tra operatori culturali, artisti, imprenditori ma anche singoli cittadini che hanno a cuore il destino ed il futuro della nazione più bella del mondo, promuovendo incontri ed iniziative culturali, rilanciando una battaglia per un settore - quello artistico – umiliato dai nostri Governi, creando un nuovo gruppo d’opinione che sviluppi e approfondisca alcuni dei temi d’attualità più urgenti come la Famiglia, il Lavoro, l‘Immigrazione, l’idea nobile della Patria, la Giustizia, ed in primis la battaglia per la valorizzazione e la crescita di quello che dovrebbe essere, ma purtroppo non è , il nostro “marchio di fabbrica”, il Patrimonio Artistico-Culturale. Cultura Identità – conclude - aggrega tutto quell’associazionismo che opera e crede nell’italianità come valore identitario e pone le basi per un modello nuovo, propositivo, lontano dal “politicamente corretto” che dietro all’omologazione del pensiero unico ha creato solo sacche di potere e di interessi economici.
twitter@ImpaginatoTw