Alzheimer, Pescara primizia d'Italia: al via i lavori per il giardino sensoriale


La collaborazione tra Azienda, Onlus e Istituzione dimostra che la sinergia tra realtà anche così distanti è possibile


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
10/10/2017 alle ore 07:53

Tag correlati: #abruzzo#alzheimer#giardino#impaginatoquotidiano#pescara

Pescara primizia d'Italia: sta per nascere il primo Giardino Sensoriale per l'Alzheimer, in corso di realizzazione a Villa De Riseis. Un progetto che unisce Univet, la cooperativa Aurora Valori e Sapori di Pescara e l'Amministrazione comunale della città, che insieme stanno realizzando il primo esempio del genere in Italia in un contesto pubblico.

Non solo aree verdi e spazi da destinare all' Alzheimer, ma anche occasione per mettere insieme le diverse teste alla guida di un progetto che è anche un'esperienza sociale di time building per la Univet Optical Technologies, una piccola multinazionale di Rezzato che ha deciso di offrire il proprio lavoro a questo speciale spazio verde totalmente inclusivo, con la cooperativa Aurora Valori e Sapori che gestisce l'area verde per conto del Comune.

Alla presentazione hanno partecipato il sindaco Marco Alessandrini, il vice sindaco e assessore al Verde Pubblico Antonio Blasioli, i responsabili dell'azienda promotrice e del gruppo di lavoro, i rappresentanti della Cooperativa Aurora Valori e Sapori.

 

IL PROGETTO

Nasce da un'iniziativa di Team Building sociale dell'azienda, che ha voluto portare i suoi dipendenti in Abruzzo, una regione che ha attraversato un anno di grandi difficoltà, per testimoniare che insieme si possono affrontare grandi sfide e realizzare sogni a lungo rimasti in un cassetto.

Il giardino sensoriale infatti da due anni era in attesa di una mossa concreta. Per la realizzazione del percorso sono stati utilizzate le betonelle dismesse da precedenti lavori pubblici.

La cooperativa Aurora Valori e sapori ha offerto il contesto e il sogno, mentre l'azienda di fatto ha realizzato i primi lavori. E ad aiutare sono intervenute anche le famiglie dei ragazzi e i "capomastri" Benito Rubino e Claudio Bonomo, professionisti che hanno mostrato come preparare i camminamenti e posare le betonelle. Nei 3 giorni di lavoro nel parco, in concomitanza della festa nazionale del Down, questa collaborazione tra Azienda, Onlus e Istituzione ha dimostrato che la sinergia tra realtà anche così distanti è possibile, aprendo la strada ad auspicabili future nuove esperienze del genere.

 

I COMMENTI

"Questo è un progetto straordinario, perché rende le giornate degne di essere vissute – ha sottolineato il sindaco – dietro i lavori svolti fin qui c'è una storia bellissima, che si svolge nelle giornate nazionale dedicate alle persone con sindrome Down e che ha come teatro Villa de Riseis, un parco che conosco perché molta della mia infanzia si è svolta lì, che dà il senso di com'era Pescara prima e di come potrebbe migliorare il mondo mettendo insieme le forze. La città è orgogliosa e grata di questo esperimento e di questa esperienza".

"Stiamo cercando nei limiti del possibile far ribattere il cuore della Pescara verde – dice il presidente della cooperativa Carlo Pepe - Spesso la disabilità è negli occhi di chi la vede e non sa che fare per aiutare a includere. Inserire questo progetto in un parco, perché venga reso accessibile, aumentando la possibilità di far godere a tutti la bellezza e la presenza piena del parco, mi sembra una delle cose più importanti da realizzare per chi ogni giorno si impegna per migliorare il mondo".

twitter@ImpaginatoTw