Abruzzo, tornano allo Stato 452 km di strade provinciali


Il governatore D'Alfonso: "Risparmieremo 28 milioni di euro"


di Silvia Grandoni
Categoria: ABRUZZO
04/08/2017 alle ore 15:20



Sono 22 i tratti di strade provinciali abruzzesi che torneranno sotto la competenza dello Stato. Un risultato determinante che riguarda l'infrastrutturazione di area della Regione Abruzzo: la svolta consentirà di risparmiare oltre 28 milioni di euro.

È così che il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso ha presentato in conferenza stampa a Pescara insieme agli assessori regionali Silvio Paolucci e Mario Mazzocca, al presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco e all'assessore provinciale di Chieti Chiara Zappalorto, lo schema di decreto del Governo, che riporterà sotto la competenza dello Stato 452 chilometri di strade provinciali abruzzesi: 186,8 chilometri di strade provinciali nell'aquilano, 169,9 chilometri di strade nel chietino e 96 chilometri di strade nel pescarese.

"Quando queste strade furono assegnate alle Province fui l'unico presidente di Provincia ad esprimere perplessità nei confronti di ciò che consideravo il frutto dell'alcolismo ideologico del federalismo stradale - ha affermato il presidente della Regione -. Con questo provvedimento, strade importanti per la connessione con la rete autostradale e per il raggiungimento di siti turistici, torneranno in capo all'Anas, che dispone di oltre 200 mezzi per la manutenzione".
"Sono intenzionato a lavorare per far rientrare nel provvedimento anche altri 100 chilometri di strade - ha aggiunto il presidente della Regione -. Tra queste sono prioritarie la Silvi-Atri e la Fossacesia-Lanciano. Inoltre - ha concluso D'Alfonso - proveremo ad inserire anche la strada per Rigopiano".

Grande soddisfazione anche per Di Marco che ha sottolineato come per le Province sia come ottenere finanziamenti per la viabilità dal Governo nazionale e per Mazzocca che ritiene il traguardo "una misura in grado di contribuire ad attuare un riequilibrio a favore delle aree interne".