Autismo, in Abruzzo mancano le strutture residenziali


In arrivo 10 mln per mobilità passiva. Il caso del 14enne Giorgio



Categoria: ANSA
23/04/2019 alle ore 08:38



(ANSA) -PESCARA, 20 APR -Non ci sono strutture residenziali per bambini e ragazzi autistici in Abruzzo e, anche se sono situazioni rare, nel caso in cui rimangano senza genitori non vi è modo di assicurare loro adeguata assistenza. L'associazione Autismo Abruzzo Onlus cita il caso del 14enne Giorgio i cui genitori, per seri problemi di salute, non sono più in grado di assisterlo. Unica possibilità per lui, al momento, è trasferirsi da Teramo in una struttura a Rimini, una spesa media di 200-250 euro al giorno a carico della sanità pubblica. "L'Abruzzo spende circa 10 milioni di mobilità passiva per la residenza di adulti con autismo fuori regione. Basterebbe spendere le stesse risorse sul territorio e alleggerire così il carico economico ed emotivo dei familiari. Posti di lavoro, strutture riqualificate e un sistema economico che potrebbe svilupparsi qui. Fu la prima richiesta all'ex assessore regionale Paolucci, appena insediato. Lo chiederemo al neo assessore Verì e alla Commissione regionale Sanità e Sociale".