L'Aquila, è guerra sull'accesso agli atti per progetto nuovo ospedale S.Salvatore


L'amministrazione guidata da Pierluigi Biondi valuta il ricorso al Tar contro il diniego opposto dall'Ati che ha presentato il progetto per la realizzazione del nuovo nosocomio.


di Maria Elena Cosenza
Categoria: ABRUZZO
04/08/2017 alle ore 10:55



Il caldo rovente di questi giorni lascia a secco anche il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, assetato, ormai da settimane, di chiarimenti e trasparenza sul nuovo progetto dell’ospedale San Salvatore. Il ricorso al tribunale amministrativo per far valere i suoi diritti potrebbe essere una doccia fresca.

Biondi aveva fatto richiesta di accesso agli atti già in campagna elettorale, da cittadino semplice, attivando la procedura dell'accesso civico a dati e documenti. Ma l’associazione temporanea di imprese (Ati), proponente il progetto, si è opposta con una certa fermezza attraverso una nota datata 26 giugno di cui Impaginato.it ha potuto prendere visione.

Era stata, però, concordata la concessione dell’indice e della sintesi del progetto entro un termine di due settimane.

Ad oggi, scaduti i 15 giorni disponibili per l’invio del materiale, il rup ha consegnato solo l’indice del progetto. Per quanto riguarda la sintesi “si ribadisce il rifiuto - si legge nel nuovo carteggio in possesso di impaginato.it - alla divulgabilità della parte in cui riporta i dati del Piano Economico Finanziario in quanto contenente informazioni di carattere economico-finanziario o dati sensibili la cui divulgazione potrebbe pregiudicare la stessa Ati nella successiva fase della gara pubblica prevista dalla procedura”

La strada da percorrere diventa ancor più difficile ma non per il sindaco Biondi, sebbene ad oggi sia sobbarcato di lavoro. Ma per l’Ati che rischia di dover rispondere davanti al Tribunale amministrativo del ‘gran rifiuto’.

Il documento, di cui non si riesce a scoprire il contenuto, è stato presentato dall’associazione temporanea di imprese Guerrato e Mancini. Le due aziende, la prima una società per azioni veneta, l’altra una srl abruzzese vorrebbero realizzare in finanza di progetto il nuovo nosocomio. E a questo scopo hanno depositato il progetto all’Asl1 (Avezzano-Sulmona-L’Aquila): secondo quanto scritto in un primo carteggio dal rup nominato dall’azienda sanitaria, il primo cittadino avrebbe potuto visionarne l’indice e l’appendice.

Ora l’amministrazione comunale sta valutando come procedere ritenendo che non sussistano e ‘compravate motivazioni di mercato che possono ledere le informazioni rese note’. E dunque la strada obbligata potrebbe essere il ricorso al Tar oppure il rinnovo di accesso agli atti in via ufficiale da parte dell’amministrazione comunale.