Avvocato di fine stagione

E’ primavera, ed è fine stagione (politica): e così anche il Comune di Pescara mette a dimora incarichi e distribuisce prebende in vista di un probabilissimo cambio della guardia. E’ del 22 marzo scorso la determina con cui il dirigente del Personale Fabio Zuccarini assegna a Fabrizio Paolini la qualifica di Avvocato, “con decorrenza immediata”, adeguandogli il contratto al nuovo profilo professionale, una categoria D che in genere comporta circa 10/15 mila euro l’anno in più sulla busta paga.

Da funzionario amministrativo ad Avvocato in un lampo: forse Paolini quei soldi in più non li prenderà solo perché già li prende, grazie a un contratto a tempo determinato del sindaco Marco Alessandrini che lo ha nominato suo capo di gabinetto, un contratto che però sarebbe scaduto alla fine del mandato del primo cittadino, il 26 maggio prossimo, giorno delle elezioni amministrative. Paolini, conosciuto come “l’autista di D’Alfonso” e che con lui finì nell’inchiesta Housework conclusasi con l’assoluzione, aveva presentato un’istanza al Comune per farsi adeguare il contratto, dopo una esperienza nella segreteria dell’ex governatore alla Regione Abruzzo. 

E’ il 18 febbraio scorso. Nel frattempo l’Avvocatura, guarda un po’, chiede una nuova figura professionale, e quattro giorni dopo il Comune procede: l’Avvocato richiesto sarà proprio lui. Una selezione, un bando, una prova? Niente di tutto questo.Zuccarini scrive di aver provveduto a una

“preventiva disamina dei curricula dei dipendenti di categoria D in possesso del titolo di abilitazione all’esercizio della professionale legale che abbiano maturato un’esperienza di servizio presso un ufficio legale, anche attraverso la consultazione della banca dati delle competenze professionali del personale dipendente”, e che alla fine della verifica “il profilo professionale del dipendente istante risulta il più qualificato in quanto lo stesso ha già prestato servizio presso la Direzione Avvocatura per un significativo periodo che va dal 31-12-2008 al 7-2-2016, in occasione del quale ha avuto incarichi di difesa e rappresentanza in giudizio dell’ente, conferiti dalla giunta comunale”.

E insomma è lui il nuovo Avvocato del Comune di Pescara, nominato in un battibaleno mentre, si legge nella determina, è in aspettativa dal Comune di Pescara.

Previdente, il Pd. Che nel frattempo ha arruolato anche due consiglieri comunali, Pierpaolo Zuccarini ed Emilio Longhi alla Regione, nello staff del gruppo, a quanto pare in quota Antonio Blasioli. Longhi fino a giugno, poi tanto dovrà tornare in Consiglio comunale se sarà rieletto, e Zuccarini per tutta la legislatura.

Lavori febbrili al Comune dove al prossimo consiglio comunale si voterà l’istituzione della nuova società dei Tributi, l’”Adriatica risorse spa” in house providing per la gestione del ciclo completo della riscossione. Una nuova società, quella dei Tributi, che non piace a moltissimi consiglieri, anche di maggioranza, e che avrebbe come presidente predestinato Guido Dezio, ex braccio destro di D’Alfonso ma gradito, a quanto pare, anche al centrodestra.

ps: effetto elezioni: meno posti e non per tutti. Solo per i fedelissimi (sempre di Dalfy, ora come allora).

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