La moglie di Biondi nello staff di Marsilio (e non solo)


Siamo ancora lontani, lontanissimi dalle cifre di Luciano D'Alfonso, che riuscì ad assumere 35 persone nello staff


di Lilli Mandara
Categoria: Maperò
28/03/2019 alle ore 09:54



Tra moglie e marito non mettere il dito. Ma una poltrona sì. Proprio un bel giorno per l’Aquila: (ri)fatta la giunta, e fatto il nuovo staff del presidente Marco Marsilio. Il sindaco Pierluigi Biondi festeggia il ritiro delle dimissioni e il suo nuovo esecutivo e quasi nello stesso istante la moglie Elisa Marulli esulta per l’ingresso nella segreteria del nuovo governatore. 

“Sono felice ed emozionata per essere stata chiamata a collaborare nella segreteria di Presidenza della Regione, per continuare un lavoro iniziato durante la campagna elettorale e che ora si struttura – scrive la Marulli su Facebook, con tanto di logo della Regione Abruzzo – Una nuova avventura, in cui mettere in campo la mia professionalità, sperimentare, contribuire nel mio piccolo al rinnovamento di ciò che riguarda tutti noi”.

E così, dopo aver curato la campagna elettorale di Marsilio insieme ad Alessia Di Gioacchino, dipendente di Abruzzo engineering e ufficio stampa anche di Gianluca Zelli, e a Rita Centofanti, ex giornalista del Consiglio regionale e attuale vice presidente del Tsa, la Marulli entra nello staff presidenziale.

Non è l’unica, per la verità: prima di lei erano stati ingaggiati Massimo Verrecchia come dirigente responsabile della struttura di coordinamento e raccordo istituzionale del presidente; lo stesso segretario di Fratelli d’Italia Etel Sigismondi come capo della segreteria particolare di Marsilio, assunto il 14 marzo con contratto a tempo determinato e a tempo pieno categoria D; Benedetta Fasciani, anche lei nella segreteria del presidente con categoria D ma a tempo parziale; come Roberto Alfatti Appetiti, nell’ufficio di diretta collaborazione del presidente all’Aquila; categoria C invece per Margherita Paoletti, sempre all’Aquila; tempo determinato e pieno categoria C per il giornalista Fabio Capolla, assunto nell’ufficio di diretta collaborazione del presidente; come lui Terenzio Ricci, sempre all’Aquila.

Siamo ancora lontani, lontanissimi dalle cifre di Luciano D’Alfonso, che riuscì ad assumere 35 persone nello staff, ma il reclutamento di Elisa Marulli rischia di scatenare un vero e proprio caso.

Se non altro perché proprio Matteo Salvini nella conferenza stampa di conclusione della campagna elettorale a Pescara, davanti a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni aveva detto sicuro:

“La Regione Abruzzo avrà appalti, avrà consulenze, ma le avrà solo chi merita, non chi ha l’amico dell’amico, il cugino il cognato o il fratello o il cognome importante”.

Le mogli, effettivamente, non le citò.

La notizia ieri ha armato i post di Sabrina Di Cosimo, l’assessore di Forza Italia defenestrata da Biondi che si è scatenata su Facebook: raccomandati, adulazione dei potenti, lecchinaggio e schiaffo alla meritocrazia sono solo alcune delle accuse lanciate nel web.

ps: Dicono che si riferisse proprio a Biondi, guarda un po’.

 

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