Chi molla il petrolio iraniano in ossequio alle sanzioni Usa?




Categoria: ESTERI
05/03/2019 alle ore 15:26



Gli Stati Uniti hanno invitato altri Stati a bloccare le loro importazioni di petrolio dall'Iran: in questo modo, la Repubblica Islamica dovrebbe essere prosciugata finanziariamente. Questo l'obiettivo delle nuove sanzioni Usa, che però andranno valutate nel merito.

I primi due importatori, Corea del sud e Francia, hanno fermato gli affari di “oil” provenienti da Teheran: ma la Cina, che è il principale acquirente di petrolio dell'Iran, ha ridotto le importazioni solo del 10% rispetto ai dati dello scorso anno. Altri nomi di peso in questa partita sono India e Giappone, che hanno detto stop in maniera più vigorosa.

L'Iran da solo copre il 5% del fabbisogno mondiale di greggio. I due terzi delle esportazioni iraniane si sono concentrati tra Asia ed Europa. Non va dimenticato, però, che il caso iraniano ha avuto come effetto principale il rafforzamento del livello dei prezzi: a fine febbraio il Brent era scambiato a 67 dollari al barile.

 

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