Abruzzo, quanti Comuni sono a rischio chiusura?


Frullo (Confsal) avverte: "Pensionamenti aggravano situazione"


di Emma Derossi
Categoria: ABRUZZO
02/03/2019 alle ore 10:46



Carenza di personale. Sarebbe questa la causa di rischio chiusura per i comuni abruzzesi, “soprattutto quelli di piccole dimensioni” secondo il segretario Confsal Fabio Frullo. Si tratterebbe di una situazione alquanto grave, che potrebbe peggiorare con l’applicazione della Quota 100 per i pensionamenti. Ad oggi, quasi tutti i comuni della regione e della provincia de L’Aquila hanno un organico mediamente inferiore al 40% rispetto al parametro stabilito dal decreto ministeriale per ciò che concerne il rapporto dipendenti-popolazione. 
Si stima che nel 2019 il 10% di essi andrà in pensioni, ragion per cui secondo Frullo le attività potrebbero subire uno stop, andando a incidere notevolmente sui servizi ai cittadini. 
Frullo sottolinea come tale carenza sia messa in risalto dal fatto che in diversi enti sindaci o assessori siano costretti a svolgere ruoli tecnici invece che di programmazione proprio per la mancanza di addetti. A Montereale, l’amministrazione ha dovuto chiedere al Comune de L’Aquila di inviare un ingegnere per portare avanti le pratiche istituzionali. 
Il segretario Confsal teme che in breve tempo i comuni giungano al collasso e i cittadini possano pagarne le conseguenze, poiché verranno a mancare determinati servizi. 
Il governo, tramite “decreto concretezza” ha accelerato le procedure di assunzioni negli enti con lo sblocco del turnover al 100% (la possibilità per i singoli enti di assumere nuovo staff entro un limite di spesa pari al 100% della spesa relativa al personale di ruolo cessato l’anno precedente). Tutto ciò secondo Frullo, non basterebbe, poiché il punto dolente dei comuni abruzzesi, sia della parte interna sia della costa, sta nella suddetta carenza cronica di personale accumulatasi nel tempo per via del blocco per le nuove assunzioni
Il problema, secondo il segretario Confsal, dovrebbe essere risolto con una deroga del turnover al 100% per i comuni con carenze di personale più gravi e la stabilizzazione dello staff precario, secondo la legge Madia. 

twitter@ImpaginatoTw