Il problema non è, come qualcuno potrebbe essere portato superficialmente a credere, che è bastata la foto con la Vuitton per far perdere la candidata del M5s alle regionali d'Abruzzo.
No, non crediamo che uno scatto, per quanto virale sui social, possa aver avuto l'effetto “Monti” (ricordate la stravagante icona dell'ex premier nel salotto della Bignardi con un cane bianco in braccio? Mai mossa comunicativa fu più sbagliata viste le percentuali di Scelta Civica).
La questione è ben più profonda e, quindi, altamente scomoda da scomporre ed analizzare con onestà intellettuale: e verte essenzialmente sul nocciolo della proposta politica del movimento del comico Beppe Grillo, oltre che sulla reale consistenza dei singoli candidati.
Il punto è, nel pieno rispetto delle opinioni e dei voti di ciascuno, che l'esperienza al governo sta diventando la tomba dei grillini, orfani della mente Casaleggio e prigionieri del metodo Casalino.
Non è pensabile, nel medio-lungo periodo, che una serie di perfetti sconosciuti, senza curricula e mossi da una rete di controllo virale (gli scettici rileggano la vicenda dell'eurodeputata Aiuto) siano sul ponte di comando senza arenarsi. E'fisiologico che accada.
Nessun pregiudizio, per carità, ma la ministra per il sud Barbara Lezzi senza laurea e senza pregresse esperienze che gestisce dossier delicatissimi per il Mezzogiorno vale l'ex ministra della Cultura Valeria Fedeli che al suo attivo aveva, non una laurea, ma solo un percorso nel sindacato (e solo quello).
Per cui serve come l'aria la competenza, la presa di coscienza di emergenze e istanze, la capacità di analizzare e agire. E'altresì chiaro a tutti che proprio i disastri dei cosiddetti professionisti della politica hanno foraggiato la nascita del M5s e la sua ascesa al potere.
Ma proprio adesso che tutti si stanno rendendo conto di quale scenario possa aprirsi se si consegna la cloche di un aereo ad un bimbo di nove anni, è il momento di farsi un esame di coscienza.
E tornare al futuro di classi dirigenti formate, preparate e capaci. L'alternativa è lo schema Venezuela. Con morti e feriti per le strade.
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