Verso le Regionali, Isidoro: "E'Avanti Abruzzo il pilota giusto per la Regione"


E sull'aeroporto di Pescara: "Deve servire davvero il territorio"


di Anna Di Donato
Categoria: ABRUZZO
06/02/2019 alle ore 14:33



Trentacinque anni in Alitalia nel ruolo di comandante ed esperto nel settore del turismo, Emidio Isidoro si candida a consigliere regionale con la lista civica Avanti Abruzzo a sostegno di Giovanni Legnini Presidente. Quali gli obiettivi della sua candidatura? Perché la scelta di Avanti Abruzzo? Quali le politiche regionali da portare avanti in materia di trasporti? Ecco che cosa ha detto in questa conversazione con Impaginato.it. 

Che cosa l'ha spinta a candidarsi?

Innanzitutto sono stato incoraggiato da Daniele Toto e Giorgio D’Ambrosio che credono come ci credo anch’io da tempo, nel progetto di un nuovo Abruzzo fatto essenzialmente di civismo. Dato che sono un professionista nel settore del trasporto aereo e del turismo, in quanto ho fatto il comandante in Alitalia per 35 anni, tutto questo mi ha spinto, specialmente per ciò che concerne le mie competenze, a candidarmi. 

Perché ha scelto Avanti Abruzzo?

Avanti Abruzzo rappresenta una lista civica che appoggia Giovanni Legnini Presidente e che ha un progetto totalitario per tutte le problematiche riguardanti l’Abruzzo, dalla sanità ai trasporti, al turismo per arrivare all’ambiente. È la lista che faceva per me. 

Come correggere la politica regionale in materia di trasporti?

Oggi il vero problema dell’Abruzzo, più che i trasporti in autostrade, superstrade ecc., riguarda il trasporto interno. Tutte le strade sono malmesse e quindi il discorso del trasporto è legato sostanzialmente al loro rifacimento. Senza investimenti per riportare la viabilità a un punto dignitoso il trasporto per l’Abruzzo resta un problema. 

Aeroporto di Pescara: cosa fare e in quanto tempo?

Il problema è che tutti pensano che siano i cittadini a dover pensare all’aeroporto. O meglio, si pensa che sia necessario far aumentare il numero di passeggeri in aeroporto. Questo è totalmente sbagliato. È l’aeroporto che è al servizio dei cittadini, per cui bisognerebbe cambiare un po’ la mentalità. Quel che tutti non hanno capito o non vogliono capire è che l’aeroporto d’Abruzzo è un aeroporto regionale e deve servire un territorio con circa 1milione e 200mila residenti. Non è possibile farlo diventare un aeroporto intercontinentale partendo da Pescara per tutto il mondo. Esso deve avere una giusta funzionalità per il territorio.
Oggi bisogna portare l’incoming in aeroporto, far arrivare turisti in Abruzzo tramite un programma che la Regione deve eseguire in modo che quando arriveranno i charter in aeroporto, l’aeroporto d’Abruzzo possa servire il territorio.  

Logistica e infrastrutture: cosa occorre all'Abruzzo?

Per le infrastrutture c’è un masterplan che spero possa essere rispettato almeno al 70-80%, quindi le infrastrutture sono esclusivamente un problema istituzionale. La logistica, invece riguarda solo la Regione, ossia come rapportare tutto ciò che sia confortevole e giusto per il cittadino abruzzese nei riguardi del territorio. 

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