Verso le Regionali, Nencini a L'Aquila per Avanti Abruzzo


Il segretario nazionale del Psi: "Priorità creare occupazione"


di Emma Derossi
Categoria: ABRUZZO
03/02/2019 alle ore 16:25



Il senatore e segretario nazionale del Partito Socialista Italiano Riccardo Nencini è stato a L’Aquila per un incontro di presentazione della lista Avanti Abruzzo (a sostegno di Giovanni Legnini Presidente) cui erano presenti il segretario regionale Psi Giorgio D’Ambrosio, quello aquilano Massimo Carugno, il capolista Lelio De Santis e le candidate alla provincia de L’Aquila Paola Ruffo e Roberta Polce

Nencini ha sottolineato come per il centrosinistra, quelle del 10 febbraio non saranno ‘elezioni di passaggio’: “Proveniamo da una sconfitta, quella dello scorso 4 marzo, che non ha eguali, ma dopo aver letto gli ultimi sondaggi comincio a sorridere. Il centrosinistra sta marcando bene il territorio grazie alle liste e alla candidatura di Giovanni Legnini, profondamente legato alla storia contemporanea dell'Abruzzo, che ha prestigio e credibilità”. 

PROGETTO

Tra le priorità del progetto politico di Avanti Abruzzo, la riforma dell’organizzazione sanitaria, investimenti in infrastrutture, sostegno all’occupazione. Per ciò che concerne quest’ultimo punto, il senatore Nencini ha lanciato una proposta volta a creare nuovi posti di lavoro: “Unendo le risorse derivanti dai fondi comunitari destinati alle regioni svantaggiate e, in minima parte, dal bilancio regionale, in Abruzzo si potranno creare 5000 posti di lavoro ex novo da destinare alla tutela del paesaggio, beni culturali e sicurezza e manutenzione dell'ambiente. Si tratta di una proposta fattibile elaborata insieme al nostro ufficio studi”. 

CENTRODESTRA

Il senatore ha detto la sua anche sulla coalizione avversaria, sottolineandone le ‘lontanissime radici abruzzesi’: “Pensavo che la vecchia pratica di indicare candidature da Roma che hanno poco legame con il territorio fosse decisamente tramontata. In Abruzzo piove un candidato solo per accordi tra partiti. Se non si è legati con un'identità marcata alla terra che si pretende di amministrare non si può raggiungere il risultato che si deisdera. Inoltre, la coalizione che sostiene il candidato del centrodestra non è una coalizione di governo. Un'eventuale vittoria di Marsilio, quindi, non assicurerebbe all'Abruzzo una maggiore attenzione da parte del governo nazionale”. Nencini si è detto molto preoccupato anche per i provvedimenti contenuti nella Manovra recentemente approvata dal governo: “Nella Legge di Stabilità, Anas è stato privato di un miliardo e 840 milioni di euro. Inoltre, non è stato rifinanziato il provvedimento Industria 4.0 che aveva iniziato a dare risultati positivi sostenendo imprese innovative. Questi due fattori incideranno sull’occupazione anche in Abruzzo”. 

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