Aree accoglienza all'Aquila, la denuncia de Il Passo Possibile


I consiglieri Nardantonio e Serpenti: "Amministrazione incompetente"


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
24/01/2019 alle ore 09:51



I consiglieri comunali de Il Passo Possibile, Antonio Nardantonio ed Elia Serpenti, in una nota, intervenendo sulla gestione delle aree accoglienza e attesa del territorio aquilano. 
“Quello che non capiscono questi faciloni della comunicazione che governano la città sono le loro reali esperienze di governo, oramai bollate da tutti come fallimentari, vuote di contenuti, fatte di mancanze piuttosto che di certezze e di totale assenza di visione di città e di territorio, sia essa politica che amministrativa. L'avviso per la gestione delle aree di attesa e di accoglienza soggette al piano emergenziale cittadino offre ancora una volta il segno della mancanza di incisività e competenza dell'amministrazione Biondi
Basta fare alcune semplici osservazioni sull'avviso ‘manifestazione di interesse delle organizzazioni di protezione civile all'assegnazione di aree di accoglienza e di attesa di proprietà comunale’.
 
    ▪    Tutte le aree di accoglienza e di attesa ricadono sul territorio comunale come proprietà? No. Le aree limitrofe al campo sportivo di Arischia sono private così come quelle riguardanti la frazione di Preturo che sono di proprietà dell'Amministrazione separata di Uso Civico, quindi non sono rietranti nella sfera di competenza del Comune.
    ▪    Scegliere di non fare le assegnazioni delle aree di attesa e di accoglienza direttamente alle associazioni di protezione civile che hanno sottoscritto una convenzione con il Comune dell'Aquila a luglio 2018, apre il legittimo dubbio che si stia facendo solo clientelismo elettorale. Sarebbe stato più opportuno sicuramente prorogare nuovamente questo avviso a dopo le elezioni regionali, così da non incorrere a facili strumentalizzazioni e nello stesso tempo dare fiducia a chi ha già sottoscritto la collaborazione con il Comune dell'Aquila neanche sei mesi fa, risparmiando tempo, premiando la prossimità e l'abnegazione dimostrata. O le associazioni servono solo per il servizio d'ordine gratuito durante gli eventi cittadini?
    ▪     Perché l'amministrazione comunale non usa le risorse a disposizione, pari a euro 137.191,26, per l'acquisizione dell'area camper e dell'area di accoglienza di protezione civile adiacente il sedime aeroportuale di Preturo? Quella dell'aeroporto è un'area di proprietà comunale e, in virtù anche della determina del 21.01.2019 nella quale si sottolinea l'indisponibilità dell'area di accoglienza di Preturo identificata "ACC 2-2 PRETURO: AEREOPORTO", quelle risorse potrebbero risolvere il problema e offrire alla città una vasta area di protezione civile. Non si voleva andare in quella direzione?
 
Non si può continuare a fare comunicazione fine a se stessa soprattutto davanti a tematiche tanto importanti come quelle di protezione civile e dei piani di emergenza. Lo spessore di un vero amministratore sta nella sua capacità di dare risposta alle esigenze del cittadino e del territorio, non nel diventare uno specialista di slogan privi di riscontro”.

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