Scontro o schermaglie? La Casa Bianca si scaglia contro Ankara: "Distruggeremo la vostra economia se attaccate i curdi".
Così il presidente Donald Trump da un lato conferma l'inizio del ritiro delle truppe dalla Siria e dall'altro promette di "devastare economicamente" la Turchia se dovesse attaccare le milizie curde.
Ma il governo di Erdogan non pare essere intimorito dagli annunci a stelle e strisce e ribatte: "Continueremo a combattere i terroristi".
La minaccia è presa sul serio dal politologo Ian Bremmer, a capo del think tank Eurasia Group, secondo cui è "la più straordinaria minaccia diretta che io abbia mai visto da un Presidente contro un alleato della Nato".
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