Al via questa mattina un tavolo istituzionale per definire le linee guida della ricostruzione post sisma del Centro Italia.
Il presidente della regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha, quindi, creato un tavolo a cui hanno partecipato i sindaci dei Comuni interessati, i referenti di Ance, Mibact, Anas, Ater, Anaci, organizzazioni sindacali di categoria, e Ordini professionali.
“Abbiamo deliberato tre piani a cui dare priorità - ha affermato il presidente D’Alfonso - edilizia scolastica, opere pubbliche per edifici strategici e opere pubbliche di carattere religioso.
A giorni, definiremo il quarto piano stralcio e stiamo cominciando a confezionare gli interventi per l'edilizia popolare colpita da danni lievi e quindi concepire con Ance, con gli ordini professionali e gli uffici dedicati un ‘bando-tipo’ per la gara d'appalto per evitare errori davanti alla giustizia amministrativa e contenziosi”.
“Abbiamo anche chiesto che un importante fase della ricostruzione ricada sulle spalle dei Comuni. Se responsabilizziamo gli enti comunali, infatti, evitiamo di accentrare tutto sull'Ufficio speciale della ricostruzione, snellendo così le pratiche.
Le imprese e gli ordini professionali hanno segnalato - conclude D’Alfonso - anche la necessità di una precisazione sulle caratteristiche abruzzesi del ‘prezziario' regionale e la salvaguardia di un'istruttoria ormai avanzatissima riguardante la normativa del 2009" .