Gran Sasso Acqua, presidente Ajraldi: avvicinare i cittadini alla società.


Ufficializzate le nomine. Oggi il primo incontro tra il neo eletto presidente e i dirigenti


di Maria Elena Cosenza
Categoria: ABRUZZO
19/07/2017 alle ore 10:35



E’ Fabrizio Ajraldi, come anticipato da impaginato.it, il nuovo presidente della municipalizzata Gran Sasso Acqua che gestisce il servizio idrico nel comprensorio aquilano. 

L’ufficialità è arrivata dopo la seconda chiama del consiglio di amministrazione riunito ieri pomeriggio. 

Questa mattina il primo incontro ufficiale tra il neo eletto presidente ed i dirigenti. “Voglio rendermi conto - afferma Ajraldi a impaginato.it, - di quale sia realmente la situazione della società. Il mio è un progetto ambizioso - spiega - punto ad avvicinare il cittadino alla Gsa. 

Questa società è espressione del territorio e deve rappresentarlo nel migliore dei modi. Il tutto in linea con il progetto del Sindaco Biondi che intende creare un forte legame tra le istituzioni e il territorio”.

Il vicepresidente è Francesca Aloisi, nominata dopo una serie di conflitti interni alla minoranza. 

Come consigliere del cda è stato nominato, come anticipato sempre da questa testata giornalistica, Luca Ricciuti.

L’avvocato Ajraldi di ‘Benvenuto Presente’ raccoglie il testimone di Americo Di Benedetto, al timone della partecipata per ben 11 anni.

“Un incarico importante”, le prime parole di Ajraldi, “un compito gravoso e stimolante.”

Per le altre poltrone molto contese si è verificato qualche stravolgimento dell’ultimo minuto, sintomo che non è stato facile trovare la quadra per le posizioni più ambite di questi giorni.

Il collegio sindacale è composto da Ettore Perrotti, con ruolo di presidente, Carla Mastracci e Francesco Buccini, entrambi appartenenti al centrosinistra.

Revisore dei conti sarà Ilaria Di Marco, sorella di Beatrice, già nello staff del sindaco. Sindaci supplenti, Roberto Pace e Marika Aceto

La Gran Sasso Acqua ha avuto un ruolo importante per la ricostruzione del capoluogo soprattutto negli ultimi anni. Infatti, è stata stazione appaltante per i ‘sottoservizi’, l’appalto più grande d’Europa, 80 milioni di euro per un percorso sotterraneo dove passano le utenze principali del centro città.