“La temporanea chiusura del campo n. 2 nella Cittadella dello Sport e dedicato al Rugby è un provvedimento necessario a tutela dei ragazzi che praticano questo sport. Ci chiediamo, piuttosto, come mai l'ormai ex presidente del Rugby Sambuceto 2008 asd abbia consapevolmente fatto continuare a disputare partite su un'area che la stessa Fir, ad ottobre, aveva dichiarato idonea solo per le attività di Propaganda. Il campo, costruito nel 2008, presentava delle problematiche strutturali sulle quali siamo intervenuti più volte e interverremo ancora, ogni qualvolta sarà necessario”. Così il sindaco di San Giovanni Teatino, Luciano Marinucci, sulla sicurezza del campo n.2 nella Cittadella dello Sport.
I sopralluoghi effettuati nei giorni 16, 23 e 27 novembre scorsi, hanno fatto emergere alcune criticità nel campo di gioco n.2 . Criticità che rendono il campo e lo spogliatoio, come dichiarato dall’architetto Domenico Savino, Rspp della Sgt Sport e della Sgt Multiservizi, “non idonei alla pratica sportiva, dal punto di vista tecnico e del rispetto della vigente normativa in tema di sicurezza ed agibilità”.
Il campo, infatti, “contiene almeno due depressioni molto evidenti e numerose irregolarità che dal punto di vista della sicurezza dei lavoratori comportano rischi di lieve entità ma assai importanti per gli allievi del campo stesso”, ribadisce l’architetto.
Lo spazio era stato omologato dalla CTF Federazione Italiana Rugby lo scorso 9 ottobre, solo per gare di campionato di serie Propaganda. Vista la situazione, la Sgt Multiservizi non ha potuto concedere loro il campo sabato 1 e domenica 2 dicembre 2018 per lo svolgimento delle gare del campionato under 14 e under 18.
Per quel che concerne invece gli spogliatoi, è stato riscontrato che in un giorno umido e piovoso la superficie non fosse adatta a una tenuta antiscivolo per via della presenza di umidità, acqua e pioggia. A tal proposito, lo scorso 14 novembre la Rugby Sambuceto 2008 aveva segnalato un incidente occorso a un allievo.
"Le strumentalizzazioni delle ultime settimane”, aggiunge Marinucci, “mi lasciano stupefatto: hanno strumentalizzato l'incidente occorso a un ragazzo e stanno strumentalizzando la messa in sicurezza del campo, ma non hanno spiegato ai genitori che i figli si stavano allenando e stavano giocando su campo non omologato, come l'amministrazione ha potuto constatare solo con la richiesta del Sambuceto Rugby per l'evento dello scorso weekend. Al nuovo presidente della società sportiva dico che siamo pronti a collaborare, purché la collaborazione avvenga in maniera serena e concreta, non di certo sui social”, conclude.
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