Teramo, tutte le precisazioni di Cittadinanzattiva


"Sollecitiamo le due Amministrazioni ad aprire un leale e concreto confronto tra loro e con i cittadini e le loro organizzazioni, con urgenza e con grande determinazione".


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
26/11/2018 alle ore 13:09



Cittadinanzattiva ha precisato che non si è mai verificato quanto invece sostenuto erroneamente e riportato da alcuni organi di stampa, i quali hanno diffuso la notizia che CA avrebbe suggerito all’Amministrazione Provinciale di concentrare sul complesso costituito dagli Istituti Scientifico Einstein, ITI ed IPIAS, altri Istituti, tra i quali quelli attualmente ospitati presso il Forti-Pascal, siti nel quartiere di La Cona.

La proposta di CA risulta invece esclusivamente limitata a proporre un modello di ricostruzione partecipata di quegli Istituti, in modo tale che le nuove scuole diventino centro di aggregazione per gli studenti.

Il quartiere e l’intera città, ospitando tali strutture, attrarrebbero giovani ed anziani a frequentarle e ad usufruirne anche per attività extrascolastiche.

Cittadinanzattiva ha poi spiegato che per quanto riguarda ciò che invece tali strutture debbano accogliere in termini di indirizzi scolastici, “l’argomento non è stato mai trattato con l’allora consigliere delegato Mirko Rossi, anche perché si era in attesa dei dati sul dimensionamento scolastico”.

Ed ancora: “Concordiamo pienamente con la posizione assunta dal Presidente del Comitato di quartiere Domenico Bucciarelli sulla necessità di istituzionalizzare al più presto un tavolo di consultazione permanente tra le due principali istituzioni (Comune e Provincia) e Comitati di quartiere ed Associazioni”.

Sottolineando poi, che l’obiettivo sia quello di giungere il più presto possibile a scelte condivise, hanno aggiunto i rappresentanti di Cittadinanzattiva: “Appare evidente che tematiche di questo tipo vanno affrontate concordemente tra le due Amministrazioni ed i cittadini, discutendo prioritariamente su tematiche di ordine generale e portando avanti ed allargando il confronto che il Comune ha iniziato qualche giorno or sono. La ricostruzione, come la questione scuole in generale, sono argomenti che vanno affrontati discutendo prioritariamente di tematiche che riguardano la filosofia della ricostruzione, il complessivo assetto urbanistico della città, il ruolo del centro e quello delle periferie”.

Hanno infine concluso: “Sollecitiamo, perciò, le due Amministrazioni ad aprire un leale e concreto confronto tra loro e con i cittadini e le loro organizzazioni, con urgenza e con grande determinazione”, rimarcando che a loro avviso, da ciò, dipenderà la ripresa effettiva e veloce della città e del territorio in generale, riportando Teramo a recitare concretamente il ruolo di capoluogo ed a fungere da traino rispetto alla propria provincia.

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