Il governo Netanyahu sembra avere sette vite e sopravvive alla crisi: un importante colpo di scena si è infatti verificato nello scenario israeliano dove, Naftali Bennett e Ayelet Shaked, ministri di 'Focolare ebraico', hanno deciso di non dimettersi.
Hanno inoltre espresso e manifestato fiducia al cambiamento che il premier Benyamin Netanyahu ha annunciato e garantito sulla sicurezza.
In una conferenza stampa, Bennett ha riferito di "ritirare il suo ultimatum" e quindi "di provare a dare fiducia sulle promesse in merito alla sicurezza'".
Ha quindi aggiunto: "Ora la palla spetta a lui".
Con queste inaspettate mancate dimissioni, il governo attuale presenta dunque ancora una maggioranza parlamentare.
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