Le stesse lentezze. E forse le stesse prudenze. Il nuovo rup (responsabile unico del procedimento) del project financing Maltauro, Emidio Primavera, ha chiesto un altro mese di tempo per completare l’istruttoria sul mega ospedale di Chieti. A poco è servito sottrarre la pratica alla Asl di Chieti, nessuna accelerazione, nessuna svolta da parte dei tecnici nominati dalla Regione Abruzzo: dopo la riunione di mercoledì scorso, la commissione insediata dal direttore generale Vincenzo Rivera ha chiesto ancora tempo. Troppe perplessità, troppi dubbi. Ed è chiaro adesso, molto più di prima, che anche i tecnici nominati dalla Regione agiscono con i piedi di piombo. Così Rivera non solo ha accordato il rinvio di un mese ma ha anche affiancato a Primavera altri tecnici: Farinella, D’Aristotile, Pursini e laCapodicasa. Nella speranza forse di condurre al traguardo il project entro la fine dell’estate.
E intanto sul progetto di finanza di Vasto da 230 milioni di euro, il presidente della Regione ha nominato a guardia del manager Pasquale Flacco, il consigliere regionale Mario Olivieri, “competente per materia”: in realtà Olivieri, che è veterinario e dirigente nella stessa Asl di Chieti, è uno dei tre ribelli (con Gerosolimo e Di Matteo) che ogni tanto fa scherzetti alla maggioranza. Con questa nomina, più una sviolinata che un incarico vero e proprio, D’Alfonsointende evidentemente blandire i ribelli e riportarli all’ovile.
ps1: e forse c’è già riuscito. Ma a questo punto si dovrà vedere come reagirà il manager Flacco, abilissimo sul caso Maltauro a passare la patata bollente, anzi bollentissima, alla Regione.
ps2: anzi, forse D’Alfonso gli ha fatto un piacere. Hai visto mai.