Ricostruzione L'Aquila, Bertolaso: "Meglio che ad Amatrice"

Sono trascorsi quasi 10 anni dalla tragica notte del 6 aprile 2009, in cui una violenta scossa 5.9 Richter distrusse L’Aquila e provocò 309 vittime, 1600 feriti e oltre 10 miliardi di danni. Intervistato da Enrico Cisnetto per la trasmissione “Roma Incontra”, l’ex capo della Protezione Civile Guido Bertolaso ha detto di aver avuto ragione nel sostenere, subito dopo quell’amara notte, che ci sarebbero voluti 10 anni per ricostruire L’Aquila. 

“All’Aquila - osserva - alla fine avevo ragione e le cose sono andate meglio che ad Amatrice e ad Accumoli. Io non ho guardato all’alberello, ma alla foresta poiché era inevitabile, fisiologico, che ci sarebbero voluti almeno 10 anni e quindi abbiamo scelto di ‘traghettare’ gli aquilani dall’emergenza alla normalità attraverso il progetto delle casette. Era impensabile ricostruire L’Aquila in poco tempo e se guardiamo al terremoto del Belice, ma anche al terremoto di Amatrice e Accumoli, dove le persone sono ancora nelle tende o negli alberghi sulla costa, quella de L' Aquila è una esperienza positiva nonostante le calunnie, le maldicenze, perfino un film fazioso”. 

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