Buone notizie per l’Abruzzo e più in generale per le regioni del Centro Italia colpite dal sisma. Il Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio europeo (Coreper) ha approvato una proposta della Commissione che rafforza gli aiuti ai territori italiani colpiti dai terremoti del 2016. Grazie ad una rettifica del bilancio verranno mobilitati 1,2 miliardi a valere sul fondo di solidarietà per Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
Ieri inoltre il Cipe ha assegnato la somma di circa 800 milioni di euro per la prosecuzione degli interventi di ricostruzione degli immobili privati prioritariamente adibiti ad abitazione principale, di cui 667,51 milioni di euro per il Comune di L’Aquila, 149,64 milioni per gli altri comuni del cratere e 47,98 milioni per i comuni fuori del cratere, a valere sulle risorse stanziate dalla legge di stabilità 2015. Il Cipe ha assegnato la somma di circa 41 milioni di euro quale contributo straordinario in relazione alle esigenze connesse alla ricostruzione a seguito del sisma del 6 aprile 2009, per la copertura delle minori entrate fiscali per Tasi e per maggiori spese. Ed ha inoltre approvato il Piano annuale per il 2017 del settore Social housing predisposto dalla Regione Abruzzo e di assegnare, per la sua attuazione, l’importo complessivo di circa 35 milioni di euro per l’anno 2017. La proposta consiste nella realizzazione di 15 interventi (per un totale di 158 alloggi corrispondenti ad altrettanti nuclei familiari) sugli immobili di proprietà dell’Azienda territoriale di edilizia residenziale (Ater) che ricadono nel Comune di L’Aquila.