Terremoto Centro Italia, via a progetti servizio civile per 14 comuni abruzzesi


159 volontari impiegati all'Aquila e a Teramo in attività di assistenza ad anziani e disabili ma anche per supporto alle amministrazioni locali impegnate nei processi di ricostruzione


di Ilaria Proietti
Categoria: ABRUZZO
12/07/2017 alle ore 12:59



Sono partiti da qualche giorno i volontari dei progetti di servizio civile pensato per i luoghi colpiti dal terremoto. In Abruzzo i comuni su cui era possibile la progettazione erano complessivamente 14, di cui tre in Provincia dell'Aquila (Campotosto, Capitignano e Montereale).

E 11 in quella di Teramo (Campli, Castelli, Civitella del Tronto, Cortino, Cronaleto, Montorio al Vomano, Rocca Santa Maria, Teramo, Torricella, Tossicia e Valle Castellana) . I posti messi a bando in Abruzzo erano 163 su 1.298 complessivi, rispetto ai 279 della Regione Lazio, i 616 della Regione Marche e i 240 della Regione Umbria.

Al centro delle attività gli anziani, i disabili e l’esclusione giovanile, ma anche supporto alle amministrazioni locali impegnate nei processi di ricostruzione.

I volontari selezionati e avviati il 5 luglio 2017 sono in totale 159: 79 per il progetto ‘ReAzione’ del Coordinamento di associazioni di volontariato della Provincia dell’Aquila, 12 per progetto ‘Disastri ed emergenze, Abruzzo 2016’ della Croce Rossa Italiana, 68 per il progetto ‘Il cuore al centro’ dell’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (Anpas). “Ci occupiamo di assistenza a 360 gradi con servizi alla persona, dai trasporti all’assistenza fiscale” dice ad Impaginato.it Marino Oliveri, responsabile regionale servizio civile Anpas Abruzzo a proposito del progetto “Il cuore al centro”, svolto “in una sorta di joint venture che comprende le Misericordie, la Croce rossa, ma anche Intercoop e Confcooperative e diretto alla popolazione dei comuni del cratere e in quelli che si trovano ad ospitare gli sfollati”.