Provincia L'Aquila, via libera a Caruso presidente. Semaforo verde anche dal Pd

Nessuna lotta intestina tra sindaco e vicesindaco del Comune dell’Aquila sulla nomina del presidente della Provincia. Anzi in una nota congiunta il primo cittadino, Pierluigi Biondi, e il suo vice, Guido Quintino Liris, fanno i migliori auguri di buon lavoro ad Angelo Caruso.

Ancora non è stata formalizzata la nomina ma non essendoci altri candidati presidenti con cui concorrere, Liris e Biondi si rivolgono con i migliori auspici al presidente in pectore proveniente da Castel di Sangro.

Lontana quindi la presunta lite tra i due che in una nota diramata alla stampa scrivono “Siamo certi che anche per il presidente sarà prioritario il recupero della centralità del ruolo del capoluogo d’Abruzzo nella provincia aquilana, così come sarà necessario dare nuovo impulso e slancio sia alla realizzazione di nuove infrastrutture sia ai lavori di edilizia scolastica, che scontano ritardi ormai inaccettabili”. 

“Nonostante le incongruenze e le storture provocate dalla legge Delrio - si legge nella nota - sulla riorganizzazione delle prerogative delle Province ci sono dei temi, anzi delle emergenze, che non possono più attendere”.

“Nessun edificio scolastico di competenza provinciale è stato ricostruito o ristrutturato, e per questo i ragazzi sono costretti a frequentare ancora i Musp realizzati nel post sisma – ricordano sindaco e vice sindaco”.

Semaforo verde anche dal centrosinistra, che questa mattina in un comunicato stampa ha dichiarato: “Abbiamo scelto di non candidare nessun sindaco alla carica di presidente, scelta politica ovvia e conseguente al risultato delle ultime elezioni comunali dove il centrodestra ha eletto sindaci e relative maggioranze a L’Aquila, Avezzano e Pratola e Sulmona: citta' che avevano il dovere di presentare il candidato alla presidenza”.