I test effettuati da Strada dei Parchi sulla A24 e sulla A25 dimostrano che le autostrade sono sicure: lo ammette anche il Ministero dei Trasporti, il cui referente è stato presente al tavolo aquilano per il vertice sui viadotti e che aveva lanciato per primo l'allarme. Su cui adesso si assiste ad una marcia indietro. Ora resta sono da attendere la tranches da 190 milioni di fondi per la manutenzione.
Si chiude (finalmente?) il cerchio sui viadotti autostradali che collegano Abruzzo e Lazio e che nelle ultime settimane hanno innescato non poche polemiche, anche per un certo corto circuito comunicativo.
La relazione che l'ingegnere Placido Migliorino, il responsabile dell'Ufficio ispettivo territoriale (Uit) di Roma del centro Italia del Mit, aveva scritto comprendeva al proprio interno l'allarme sulla staticità di 87 viadotti ispezionati: in quel paper si metteva l'accento sul fatto che i test effettuati della concessionaria Strada dei Parchi erano stati condotti con metodi non previsti dalla legge.
Mentre invece dal vertice convocato all'Aquila dal prefetto del capoluogo, Giuseppe Linardi, è emerso che proprio i test di Sdp hanno valore probatorio nel decretare la sicurezza dei viadotti. E spegnendo così un pericoloso allarmismo su cui hanno soffiato anche trasmissioni televisive e qualche tweet di troppo.
Il gestore, Strada dei Parchi, assicura cal canto suo che sono attive le limitazioni alla circolazione dei veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate, ovvero divieto di sorpasso; obbligo di distanziamento di 50 m sulla corsia di marcia; divieto di sosta e fermata sulla corsia di emergenza dei viadotti delle autostrade". A cui si somma il divieto di transito per tutti i veicoli e/o trasporti eccezionali di peso superiore a 44 tonnellate sulle medesime opere d’arte.
Soddisfazione da parte dei vertici di Sdp: "Finalmente è stata fatta chiarezza ed è emersa la verità, cioè che le autostrade A24 e A25 sono sicure per ammissione della stesso dirigente del ministero Infrastrutture e Trasporti Migliorino, il quale ha dichiarato che, con l'estensione delle limitazioni di traffico agli 87 viadotti ispezionati dal ministero, sono più sicure" osservano Cesare Ramadori e Mauro Fabris, rispettivamente Ad e vice presidente del Cda di Strada dei Parchi Spa.
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