L'Aquila, Ricostruzione: in arrivo 25 milioni dal Cipe


Biondi:"Verranno sbloccati 15,2 milioni di euro per il finanziamento dei servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, così da coprire le spese e per il cratere".


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
17/10/2018 alle ore 15:49



Il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi ha annunciato che nella riunione prevista per il prossimo 25 ottobre, saranno approvate dal Cipe due importanti delibere contenenti misure utili a sostenere le attività del Comune dell'Aquila e quelle del cratere sismico del 2009.

Si tratta di risorse per oltre 25 milioni di euro che verranno impiegate per rispondere alle esigenze del personale impegnato a vario titolo nelle attività della ricostruzione e con cui inoltre si mira alla promozione e allo sviluppo del settore produttivo e turistico.

Ha dunque dichiarato Biondi: "Dopo il parere favorevole espresso nella riunione preparatoria del Comitato interministeriale per la programmazione economica, che ha esaminato le proposte della Struttura di missione, coordinata da Giampiero Marchesi, verranno sbloccati 15,2 milioni di euro per il finanziamento dei servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, così da coprire le spese degli Uffici speciali per la ricostruzione dell'Aquila e quello per il cratere".

Rispetto alla prima delibera, inoltre, il sindaco ha sottolineato come questa "garantisca e rafforzi l'atto con cui la giunta comunale ha, con lungimiranza e accortezza, deciso di prorogare al 2020 i contratti a tempo determinato dei lavoratori assunti sulla base della normativa emergenziale, fornendo loro rassicurazioni lavorative e rimuovendo i motivi di incertezza degli anni passati".

Con il secondo provvedimento, per complessivi 10,2 milioni, sarà invece possibile finanziare misure indirizzate alla rinascita dei centri storici, incentivando il rientro delle attività economiche nei borghi colpiti dal sisma, accanto, allo sviluppo del turismo”.

Ha infine concluso il primo cittadino Biondi: “Si tratta di disposizioni con cui il Governo ha mostrato di aver preso consapevolezza delle reali necessità ed esigenze dei territori. Affinché le iniziative intraprese possano proseguire con speditezza, però, è necessario che si proceda ad un riassetto della governante, si arrivi rapidamente alla individuazione di un rappresentante dell'esecutivo delegato a seguire le vicende legate al terremoto del 2009 e vengano nominati i nuovi titolari degli Uffici speciali. Solo così il lavoro svolto finora da entrambe le strutture non subirà rallentamenti se non, addirittura, traumatiche interruzioni".

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