Abruzzo, Giornate FAI: che successo i 12mila visitatori!

Ottimo risultato ed enorme successo di pubblico registrati nelle Giornate FAI d’Autunno, in Abruzzo: oltre 12mila i visitatori accorsi nelle due giornate di sabato 13 e domenica 14 ottobre.

Un grande afflusso di persone e di visitatori entusiasti, che hanno potuto scoprire e visitare le 51 eccellenti aperture proposte in 12 borghi, ed hanno potuto apprezzare e godere delle meravigliose bellezze naturalistiche e culturali del territorio abruzzese.

Certamente favorito anche dalle calde giornate autunnali e dal maggiore radicamento del FAI sul territorio abruzzese: moltissime infatti le presenze registrate dalla Delegazione FAI di Teramo. Quest’ultima, con il percorso Teramo nascosta, che ha coinvolto luoghi quali, Domus e Dimore storiche, ha contato oltre 4000 visitatori, affascinati dalla elevata concentrazione di aperture in città, ben 18, e indubbiamente, dalla bellezza dei luoghi stessi.

Nel contempo, la Delegazione FAI di Chieti, con 4 distinte aperture ramificate tra Chieti, Casoli, Ortona e Pennapiedimonte, ha registrato almeno 3000 persone. Ha riscosso un grande apprezzamento, la visita al Cimitero monumentale di Chieti e al borgo di Pennapiedimonte, quest’ultimo, da tanti visitatori definito la “Matera d’Abruzzo”.

Il Gruppo FAI della Marsica, con le visite a Magliano e Rosciolo, ha accolto 2200 visitatori; il percorso più visitato è stato ”Facciamo visita al signore del vento il grifone“.

Ed ancora, la Delegazione Fai di L’Aquila, con le aperture di Tempera e dell’Eremo della Madonna d’Appari il sabato e poi, con la passeggiata alla scoperta di Calascio, Castel Del Monte, Santo Stefano di Sessanio, nella giornata di domenica e Sulmona, per l’intero week end, ha raggiunto i 1700 visitatori.

Sulmona, con l’emozionante percorso alla scoperta di luoghi, storie e memorie medioevali, è stato il luogo più visitato.

Pescara ha registrato 1000 visitatori, grazie al percorso tra natura e storia; Serramonacesca è stata ammirata anche per le sue interessanti ricchezze paesaggistiche .

L’evento, promosso dal Fondo Ambiente Italiano, ha coinvolto in Italia 120 Delegazioni, 89 Gruppi FAI, 87 Gruppi FAI Giovani e 7.500 volontari, che con la loro passione ed il loro costante impegno hanno garantito la perfetta riuscita delle due giornate, confermando come questo importante appuntamento annuale sia una delle più rilevanti iniziative dedicate alla conoscenza e alla salvaguardia dei beni culturali.

L’Abruzzo ha contribuito in maniera considerevole, registrando circa 12.300 mila visitatori, giunti anche da fuori regione, in modo particolare dalla Puglia, Lazio, Marche e dal nord Italia; visitatori guidati dal desiderio di scoprire e conoscere le più belle realtà storico-culturali, alcune delle quali il più delle volte, tuttavia, chiuse al pubblico, ma individuate dalle delegazioni abruzzesi di L’Aquila, Pescara, Teramo, Chieti, Lanciano, e dal Gruppo FAI della Marsica.

Coinvolti nell’evento anche numerosi volontari e giovani studenti che hanno accompagnato sapientemente i partecipanti, illustrando in maniera divertente e coinvolgente gli aspetti storici e artistici che definiscono l’identità, la storia e le tradizioni delle nostre città.

Risultati positivi sono stati ottenuti anche nella raccolta fondi, grazie alla campagna “Ricordati di salvare l’Italia”; numerosi anche i tesseramenti, per merito altresì, delle importanti campagne di comunicazione e sensibilizzazione condotte sui temi della fragilità di un patrimonio che purtroppo invecchia e sulla necessità pertanto, della sua costante manutenzione.

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