Come sta in salute Abruzzo Sviluppo? Numeri, trend e dubbi

Come sta in salute Abruzzo Sviluppo? Nel 2016 la società in house della Regione ha chiuso con un bilancio in perdita pari a 591.799. Si attende quello del 2017

AS

Abruzzo Sviluppo tra i suoi obiettivi ha il sostegno e la qualificazione del sistema industriale ed economico locale. Il cda di Abruzzo Sviluppo è composto dal presidente Manuel De Monte, il vice presidente Alessandra Rossi, il consigliere Andrea Di Meo.

As si occupa essenzialmente, operando a vantaggio di imprese e pubblica amministrazione, di erogare incentivi a valere su risorse regionali e/o europee, gestire e attuare bandi regionali, informare su opportunità d’impresa, incentivi, agevolazioni, sostenere il credito (microcredito), accompagnare l’avvio di impresa.

I temi finanziabili vertono principalmente su innovazione tecnologica, ricerca e sviluppo tecnologico, informatica, marketing territoriale, attività estrattive, turistiche, finanza agevolata.

Si tratta di una società a totale partecipazione pubblica il cui unico Socio è la Regione Abruzzo. Secondo il codice civile, la suddetta ha l’obbligo di ricapitalizzazione della Regione, pena liquidazione.

Si tratta però di una clausola che la legge smentisce in quanto essa non consente la ricapitalizzazione di società pubbliche in perdita.

I CONTI

Nella relazione allegata al bilancio del 2016 (quello del 2017 non è ancora disponibile sul sito), si legge di una chiusura in perdita pari a 591.799 euro. Tale perdita, sempre secondo quanto riportato nel rapporto, è dipesa da 455.000 euro per via della partecipazione a Sviluppo Italia Abruzzo (Sia), da euro 88.155 per via delle imposte “gravanti sul reddito di esercizio” e da 48.644 euro per la gestione ordinaria della società.

Abruzzo Sviluppo spa partecipò nella società Sviluppo Italia spa in liquidazione, il che ha portato a “plurime valutazioni peritali asseverate assegnando al compendio aziendale valori non inferiori a euro 2 milioni. Alla luce dei risultati di vendita invece oggi conseguiti (immobile di Avezzano offerto in vendita a euro 841.973 e venduto a euro 951.990) si deve ritenere confermabile l’originaria valutazione peritale che assegnano rilevanza ai valori di realizzo e non a quelli della gestione economica d’azienda”.

Per farla breve, Sviluppo Italia è stata venduta nel 2011 ad Abruzzo Sviluppo per la modica cifra di un euro e poi è stata sottoposta a procedura di liquidazione. Grazie a questa operazione, i proventi derivanti dalla suddetta vendita del suo patrimonio immobiliare sarebbero stati utilizzati per integrare i bilanci di Abruzzo Sviluppo con conseguente scomparsa di Sviluppo Italia spa.

Questa operazione, tuttavia, pur risollevando apparentemente Abruzzo Sviluppo, ha fatto sì che 17 persone perdessero il posto di lavoro. Nonostante ciò, Abruzzo Sviluppo ha chiuso ugualmente il bilancio in perdita.

twitter@ImpaginatoTw