L'Aquila, MuNDA: Conferenza di Lucia Arbace


Appuntamento giovedì 13 settembre per conoscere il maestro Grue e le sue preziose tecniche


di Redazione
Categoria: Eventi e Cultura
11/09/2018 alle ore 18:19



Immancabile appuntamento giovedì 13 settembre, alle ore 18.00 al MuNDA dell’Aquila, per conoscere il maestro Francesco Grue e le sue preziose tecniche di lavorazione, in occasione di un incontro dedicato a Franzo Grande Stevens, nel giorno del suo 90° compleanno.

Sarà Lucia Arbace, direttrice del Polo Museale dell'Abruzzo ed autrice, tra l'altro, di una monografia sull'artista, a condurci in questo viaggio nella bellezza della produzione artistica delle maioliche.

Se si parla di Castelli si parla appunto di memoria e bellezza.

Le maioliche, hanno incantato nel tempo grandi e meritevoli collezionisti, da Placido de Sangro Duca di Martina a Raffaele Paparella Treccia, che hanno consegnato le proprie raccolte all’utilizzo pubblico.

Ecco poi un grandissimo nel panorama italiano, Franzo Grande Stevens, avvocato degli Agnelli, presidente onorario della Juventus, che ha deciso di donare alla città di Torino la sua collezione di capolavori dei più grandi maestri di Castelli, che verranno accolti in un museo che nascerà a Palazzo Madama, arricchendo ulteriormente la prestigiosa sezione ceramica dei Musei Civici.

Francesco Grue, capostipite di una celebre famiglia di pittori di maioliche, nel quattrocentesimo della sua nascita (1618-1673), verrà dunque celebrato e commemorato in un percorso visivo attraverso la sua florida produzione, esposta in diversi musei della regione ed anche all’Aquila, nel Museo Nazionale d'Abruzzo.

Un gigante che, nella sua rilevante carriera artistica, ha rilanciato la tradizione della ceramica con manufatti di grande prestigio.

L’analisi e lo studio della sua galleria cromatica, rivela un'evoluzione che parte dai toni accesi del giallo e dell’azzurro per arrivare al bruno manganese e verde rame, tenui passaggi chiaroscurali, con l’introduzione anche degli spolveri per illustrare temi di storia, cacce e allegorie, impreziositi dalle lumeggiature in oro.

Entrata 2 €, con visita al museo.

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