Auto usate, truffa ai danni dello stato e omesso versamento delle imposte.


Perquisizioni a tappeto e sequestri da un milione di euro a L'Aquila, Pescara, Frosinone e Roma


di Maria Elena Cosenza
Categoria: ABRUZZO
04/07/2017 alle ore 13:57



Le fiamme gialle dell’Aquila hanno effettuato 32 perquisizioni domiciliari e un milione di euro di sequestri. Sono stati bloccati conti correnti, immobili e auto giacenti sui piazzali dei concessionari, riconducibili al sodalizio criminale di Vincenzo Leli, aquilano di 49 anni, noto nel settore del commercio di autoveicoli usati.

Sfruttando le maglie larghe della normativa sulla nazionalizzazione dei veicoli usati provenienti da altri paesi della Comunità Europea, Leli attraverso una fitta rete di collaboratori ritirava materialmente in Germania autoveicoli usati.

Con la complicità dei propri clienti, provvedeva ad immatricolarli in Italia, tramite una falsa autocertificazione presentata alla Motorizzazione Civile da parte degli acquirenti. Che dichiaravano di aver acquistato in prima persona, quali privati compratori, le automobili in questione. 

Così Leli non pagava l’IVA sulle transazioni, che invece era dovuta, compiendo, quindi, truffe aggravate ai danni dello Stato e dell’Erario.

Il mancato pagamento delle imposte portava un duplice vantaggio sia per chi acquistava, che si vedeva praticato un prezzo più vantaggioso rispetto a quello di mercato per via dei diversi margini di guadagno ottenuti tramite l’evasione fiscale, che per chi vendeva, che, non comparendo per nulla nella transazione, evitava il pagamento delle relative imposte.

Le indagini hanno permesso di evidenziare come Leli lucrasse ulteriormente sulle transazioni effettuate. Usufruendo, infatti, della normativa europea sugli acquisti intracomunitari, comprava sul mercato tedesco al netto dell’IVA, facendo invece pagare il prezzo comprensivo dell’imposta ai propri clienti. 

Leli, quindi, non solo guadagnava sul mancato pagamento delle imposte, ma faceva pagare un prezzo superiore a quello da lui realmente sostenuto ai propri clienti, trattenendo per sé la differenza.