Abruzzo, brindisi da 14 mila euro per i collaboratori di D'Alfonso


Nel Bollettino delle delibere regionali via al bonus speciale per i fedelissimi del governatore


di Ilaria Proietti
Categoria: ABRUZZO
01/07/2017 alle ore 16:39



Alla faccia degli staffisti mandati a casa in queste ore. Ai quali è stato detto che da lunedì resteranno senza contratto a causa della tagliola imposta dalla Corte dei Conti alla regione. Che non potrà assumere, né prorogare incarichi finché non avrà i conti a posto. Ebbene mentre per decine di persone si preannuncia un'estate più che amara, c'è chi brinda. Come i collaboratori più stretti del presidente della regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso: a cui verrà riconosciuto un bonus, peraltro retrodatato, alla luce "delle particolari esperienze e competenze richieste per le attività che sono chiamati a svolgere". E' quanto si legge nella determinazione vergata dallo stesso D'Alfonso e pubblicata sull'ultimo numero del Bollettino ufficiale degli atti dell'amministrazione regionale. Che riconosce ai sei fedelissimi, oltre allo stipendio, un trattamento economico pari alla differenza tra la posizione economica posseduta e quella accordata al personale di categoria D3. Già a far data dal 2 febbraio 2017.

Ma chi sono i fortunati beneficiari dell'emolumento che vale fino a 14 mila euro all'anno? Innanzitutto Marianna Di Stefano, responsabile dell’Ufficio di segreteria di D'Alfonso (sede di Pescara) fino all’8 febbraio e dal giorno dopo nominata coordinatore della struttura di Coordinamento e Raccordo Istituzionale del Presidente. Premio anche a Irene Ciabini, responsabile dell’Ufficio fiduciario di assistenza specialistica con sede all’Aquila e al geometra Sergio Di Pietrantonio, responsabile dell’Ufficio di ascolto sociale con sede in Pescara. E al dottor Giuseppe Spedicato, responsabile dell'Ufficio di assistenza specialistica all’attività normativa di impulso del Presidente D'Alfonso (fino al 31 marzo di quest'anno).

Ma c'è anche chi brinda doppio. L'emolumento è stato accordato infatti alla dottoressa Annarita Capodicasa (responsabile dell’Ufficio fiduciario di assistenza specialistica per le Politiche Sanitarie, sede Pescara),e a suo marito, il signor Enzo del Vecchio. Che per andare a ricoprire l'incarico di responsabile della segreteria particolare di Luciano D'Alfonso aveva lasciato l'incarico di vice sindaco di Pescara. Cin cin.