Prenderà servizio all'Aquila il prossimo 4 settembre Valeria Tomassini. Magistrato dell’ufficio di Sorveglianza di Roma che ha chiesto e ottenuto l'applicazione extradistrettuale nell'analogo ufficio del capoluogo abruzzese. la richiesta di rinforzi era stata fatta il 15 novembre 2016 dal Presidente della Corte di Appello dell’Aquila. Avevano risposto all'interpello due soli candidati: Tomassini e Alfonso Sabella, attualmente in forze al tribunale di Napoli dopo la parentesi politica che lo aveva visto assessore a Roma con la giunta guidata da Ignazio Marino come assessore alla legalità e alla trasparenza del Campidoglio. hanno deposto a favore della scelta di Tomassini, il parere del Consiglio giudiziario, ma anche il livello di scopertura degli organici a Roma e a Napoli. Maggiore nel caso di Sabella che presta servizio in un ufficio giudiziario con organico di 232 magistrati e 33 vacanze, ed una scopertura pari pertanto al 14,2 per cento, contro il 7,1 per cento dell’ufficio di Sorveglianza di Roma dove opera Tomassini. Che rimarrà a L'Aquila per sei mesi fino a marzo 2018.
Tra le altre novità attese dal Consiglio superiore della magistratura convocato per il 5 luglio, la promozione di quattro magistrati che operano in Abruzzo. Il plenum infatti accorderà la terza valutazione di professionalità a Silvia Scamurra, attualmente sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, a Stefania Cannavale giudice del Tribunale di Teramo. Come anche a Marta D'Eramo, magistrato dell'Ufficio di sorveglianza di Pescara e a Guendalina Buccella, giudice del Tribunale di L'Aquila. Via libera infine dal Csm all'autorizzazione ad Armanda Servino, consigliere della Corte di Appello dell'Aquila, a svolgere fino alla fine dell'anno l'incarico di tutorato in materia civile e penale conferito dalla scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università di Teramo.