Ceuta, l'altra faccia della bomba migranti (che sta scoppiando)

Una vera bomba quella che sta scoppiando a Ceuta dove, circa 800 migranti provenienti dal Marocco, nella giornata di oggi, si sono scontrati duramente con la polizia e la Guardia Civil spagnola, forzando la barriera protettiva che separa l'enclave dal territorio di Ceuta e quindi scavalcando la doppia recinzione di sette metri di altezza.

La polizia spagnola ha infatti riferito che 602 migranti sono riusciti ad entrare in territorio spagnolo. Gli assaltatori dopo aver aperto i varchi nella barriera, hanno dunque scagliato contro le forze di sicurezza, pietre, feci e calce viva.

Lo scontro ha causato decine di feriti: secondo quanto dichiarato dalla polizia, 16 migranti e 5 agenti sono rimasti feriti e sono stati ricoverati in ospedale. La Croce Rossa spagnola ha invece affermato in un tweet che i migranti feriti sono 132.

Si tratta del più grande sconfinamento dopo quello di febbraio 2017, quando oltre 850 migranti riuscirono ad immettersi nell'enclave in quattro giorni.

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