(ANSA) - PESCARA, 18 LUG - Scalda i motori domani a Paestum il trio di Brad Mehldau, poi ecco Pescara e Fano. Saranno infatti il genio pianistico di Brad e i suoi fidati coequipier Larry Grenadier al basso e Jeff Ballard alla batteria le star guest dei festival in riva all'Adriatico.
L'occasione è più che ghiotta soprattutto per gli appassionati abruzzesi, che con la presenza di Mehldau venerdì 20 all'Auditorium D'Annunzio vedono rifiorire finalmente i fasti di un festival jazz che nel passato rappresentava quanto di meglio ci fosse in Italia assieme a Umbria Jazz.
L'estate di Mehldau però non si ferma al Trio, ma anzi sposta clamorosamente il tiro con il coup de foudre del concerto per pianoforte e orchestra che debutterà il primo settembre a Parigi con l'Orchestra Nazionale Ile-de-France, direttore Clark Rundell, alla Grande Salle Pierre Boulez. Conoscendo il genio irrequieto ma ragionatore del più grande pianista jazz del momento, l'idea di fare una opera complessa e strutturata, non stupisce.