Pescara a Palena, tra ritiro e nuovi arrivi: arriva anche Del Grosso. Basterà?

Prosegue il ritiro del Pescara che si è trasferito a Palena dove resterà fino al 28 luglio.

Mentre la squadra si allena gli occhi sono puntati alle ultime novità che giungono in casa biancazzurra definite tre operazioni, tutte con l’Atalanta. Si tratta dell’attaccante ex Lanciano Gaetano Monachello (’94), del centrocampista Filippo Melegoni (’99) e del ritorno di Christian Capone.

Alla corte di Pillon è arrivato anche Cristiano Del Grosso classe ’83, giuliese doc, è un terzino sinistro di spinta, preciso nei cross dote che ha affinato nel corso degli anni e in possesso di un'ottima progressione palla al piede, a cui abbina discreti mezzi tecnici, che gli consentono di arrivare sul fondo con continuità per cercare il suggerimento verso i compagni.

Mirko Antonucci è un nuovo giocatore del Pescara. Arriva dalla Roma in prestito con valorizzazione, operazione definita da tempo con i giallorossi ma chiusa solo oggi dato che l'entourage del ragazzo aveva deciso di attendere qualche giorno in più.

Mentre lascia Pescara, Alessandro Crescenzi con destinazione Verona, la sua cessione è ufficiale. Alessandro Celli non resterà a lungo a Pescara. Dopo essere stato prelevato dalla Fidelis Andria, infatti, il difensore centrale 21enne dovrebbe essere girato in prestito al Teramo dove potrà trovare più spazi. Oltre a lui ci sono poi diversi ragazzi giovani che saluteranno la truppa e dovrebbero arrivare gli addii anche di Cocco e Yamga.

Definite le prime amichevoli della stagione il 22 luglio a Palena alle ore 17,00 il Pescara giocherà contro il Delfino Flacco; il 26 luglio amichevole con il Teramo mentre per il 28 luglio alle 20.30 è previsto un triangolare a Pineto contro Pescara, Fano e la squadra locale.

Durante la presentazione di ieri nella sala consiliare del Comune di Palena, il tecnico Bepi Pillon è tornato a parlare dopo la prima settimana di lavoro positive le sue impressioni: "Ottima questa prima settimana - ha detto l'allenatore veneto - sul piano dell'impegno e sotto il punto di vista del clima. C'è da parte di tutti voglia di fare bene ed entusiasmo e questa è una cosa positiva. Non voglio prime donne, dobbiamo essere un gruppo unito e senza preclusioni verso nessuno. Sarà il campo e decidere la formazione, ci sarà una sana competizione".

Pillon si sofferma anche sulla costruzione della rosa: "Siamo a buon punto, avevo delineato il mio 4-3-3 e stiamo prendendo giocatori adatti con della qualità importante. Devo dire che dietro abbiamo costruito bene la squadra, il centrocampo è molto importante e per il reparto offensivo stiamo aspettando l'arrivo di Antonucci. Poi però sta a noi dimostrare che siamo una squadra competitiva che se la può giocare con tutti".

Durante la presentazione Pillon ha parlato del  reparto avanzato e, in particolare, sul nuovo arrivato Monachello e su Cocco che potrebbe restare ed essere una delle possibilità in avanti: "Monachello è un ragazzo giovane che deve esplodere. Ha fatto molto bene ad Ascoli e noi volevamo portarlo qui, sono contento del suo arrivo. Dovrà dimostrare di avere le qualità per guadagnarsi la Serie A, ma prima dovrà farlo qui a Pescara. Cocco è un giocatore che conosco molto bene, a Vicenza ha fatto ottime cose. L'anno scorso aveva ancora problemi fisici, mentre invece quest'anno lo vedo bene e voglioso. Sta a lui dimostrare di essere tornato il vero Cocco. Non dimentichiamoci di Bunino, credo molto in lui. Sono tre giocatori che si giocheranno il posto".

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