Il ridicolo in fondo è soltanto una interruzione della normalità, di quello che per la maggior parte di noi ritiene, con buona dose di pigrizia, debba accadere.
Figuriamoci se un Mondiale di calcio possa fare eccezione, e maggiormente figuriamoci se tutto ciò accade ai titoli di coda di Russia 2018.
E' ridicolo, per quanto previsto, che nella gioia fugace di gironi ed eliminazioni dirette, tutti i politici e regnanti prendano o riprendano a scodinzolare mansueti nei confronti dello Zar Putin, e anche i perplessi fino a ieri ne tessano lodi totali...e tornando al campo, è ridicolo assistere alla finale per il terzo e quarto posto senza una stilla di lotta vera, con il Belgio che, appunto, ridicolizza l'Inghilterra, alla faccia di un equilibrio di facciata che semplicemente non esiste...è ridicolo darsi l'arrivederci nel novembre del 2022 in Qatar, chiamando a raccolta 48 squadre (e forse è ancor più ridicolo pensare che proprio in virtù di un allargamento sconsiderato, vi siano più speranze di partecipazione per l'Italia)...è ridicola una Federazione Mondiale ormai ufficialmente passacarte silente delle strategie sovrastanti degli sponsor globali...
Ma voltando solo un po' lo sguardo ci ferisce il ridicolo del tricolore aereo francese con il fumo sbagliato, mentre sull'asfalto due motociclette ridicolmente si scontravano...e quanto può essere tristemente ridicola l'ubriachezza dell'uomo - Europa Juncker, che predica e sbraita rigore (economico..senza VAR..) e poi chiede un altro goccio...
Oggi, infine, il ridicolo deve restare fuori da ogni porta perchè Francia - Croazia è finale degna e giusta. I francesi sono sicuri di vincere, i croati sono già sicuri di essere felici... e sarà forse questa linea sottile ad orientare il comportamento in campo di due squadre eccellenti, che arrivano al traguardo con forze nervose sguscianti.
La continuità francese o la sfacciata novità croata scaleranno il tetto del mondo-Mondiale?
Sarà bello parlarne domani, ma anche difficile perchè da noi come altrove già all'ora di pranzo, nessuno ricorderà niente o quasi, e la memoria di Russia 2018 somiglierà a una veloce narrazione piena zeppa di fake news, così...tanto per confonderci ancora...
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